di Enrico Tiberio Romano
Un ultraottantenne è stato arrestato a Gallico, in provincia di Reggio Calabria dopo aver appiccato un incendio e distrutto una palazzina. L’uomo con il volto coperto e con passo claudicante aveva anche oscurato le telecamere di sicurezza nei dintorni.
L’anziano piromane di Reggio
Un anziano è stato fermato a Gallico con l’accusa di aver appiccato un incendio a una palazzina nella notte tra sabato e domenica. Il responsabile del gesto si trova ora ai domiciliari. Solo grazie alle telecamere delle abitazioni vicine i carabinieri sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica degli eventi della serata poiché l’uomo aveva oscurato con vernice nera le telecamere.
L’incendio che ha fatto partire dalla saracinesca del garage si è rapidamente propagato nello stabile, causando l’esplosione di un auto e la distruzione del piano terra. Fortunatamente gli inquilini non hanno subito conseguenze dal gesto dell’uomo e sono stati prontamente messi in salvo anche grazie all’aiuto di vigili del fuoco e carabinieri, come riporta ANSA.
Il passo claudicante non è passato inosservato agli agenti di Reggio Calabria che hanno rapidamente identificato il responsabile, già macchiatosi di condotte simili in passato. Nella sua abitazione si è trovato il materiale utilizzato per appiccare l’incendio mentre sulle sue mani sono state trovate tracce della vernice nera. Secondo le indagini, il gesto avrebbe all’origine dissidi pregressi con il proprietario dell’immobile.
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