fbpx Rami Malek è stato accusato... di rapina!?
Cinema & Serie TV

Rami Malek è stato accusato… di rapina!?

di Redazione NCI

Condividi con chi vuoi

L’attore Rami Malek, famoso per la sua interpretazione in Mr. Robot, ha dichiarato di essere stato fermato dalla polizia di Los Angeles perché (secondo i poliziotti) corrisponde alla descrizione di un fuggitivo che avrebbe rapinato un negozio di liquori e rubato la borsa di una donna anziana. Nel momento in cui il poliziotto, che tratteneva la testa di Rami sul cofano caldo della macchina, ha descritto il sospettato come un uomo di origine latina, un amico dell’attore gli ha fatto notare che lui era egiziano e non latino.

La disavventura di Rami Malek

 

Durante l’intervista al Guardian l’attore ha tenuto a specificare non solo il fatto che il suo amico fosse caucasico ma anche che lo stesso attore si tratteneva dal ridere pensando di poter finire in carcere per qualcosa che non aveva commesso.

Mi hanno detto che il ladro era di origine latina e che io corrispondevo alla descrizione. Ricordo quanto fosse caldo quel motore… mi bruciavano quasi le mani per il calore“.

Rami Malek ha raccontato di questo avvenimento durante un discorso riguardante il razzismo in cui ha rivelato che i suoi genitori hanno vissuto una vita molto turbolenta di cui l’attore si rifiuta di parlare in pubblico. L‘attore ha ammesso di continuare a subire momenti di imbarazzo nelle zone aereoportuali dove viene controllato ripetutamente.

Al giorno d’oggi, prima mi trattengono, poi dicono: ‘Quello è il tizio di Bohemian Rhapsody. Lasciatelo passare'”.

L’interprete di Freddie Mercury ha aggiunto che le sue origini egiziane gli ha reso difficile trovare lavoro e i genitori erano dubbiosi sul suo futuro. Rami si è inoltre espresso molto preoccupato riguardo la vittoria di Trump alle elezioni.

Io guardo sempre a situazioni come questa e spero solo che tirino fuori il meglio di noi“.

Voi cosa pensate di questo avvenimento? Per non perdervi le notizie principali sul mondo del cinema continuate a seguire Nasce, Cresce, Ignora.

A cura di Candido Di Pierro

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi