di Francesco Greco

Bethesda Softworks è, nel bene o nel male, un pilastro centrale dell’industria videoludica degli ultimi 30 anni, specie se si parla di GDR fantasy. Leader dei videogiochi di ruolo nell’ovest, sin dagli anni ’90, ne è stata grande portabandiera e promotrice, arrivando ad occupare con ben 5 titoli nella classifica dei 100 migliori videogiochi di ruolo creata da IGN. Dopotutto, basta nominare Fallout 3 e The Elder Scrolls: Oblivion per portare alla mente meravigliose immagini di accampamenti e grandi capitali, tra futuri distopici e medioevo fantasy.

Piccole curiosità su Bethesda che forse non sapevate

Christopher Weaver, fondatore di Bethesda Softworks fu ideatore del primo motore fisico per le simulazioni sportive in tempo reale, che prese piede durante gli anni dell’Amiga. Da qui, furono create le basi per la famosa serie Madden NFL di EA.

Bethesdaha rischiato più volte il fallimento, soprattutto durante e dopo la pubblicazione dei due spin-off delle serie The Elder Scrolls. Infatti, sia Battlespire che Redguard furono enormi flop, che costrinsero Christoper Weaver a ricorrere all’acquisizione dell’azienda da parte di ZeniMax Media nel 1999. Una manovra finanziaria sicuramente azzeccata, che è riuscita nell’impresa di portare Bethesda nel terzo millennio.

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