Franck Kessié non ha fatto in tempo a tornare dalla Coppa d’Africa, che già ha ricominciato a far parlare di sé. E come al solito, tutto ruota intorno al possibile rinnovo con il Milan.
In casa Milan i rinnovi di contratto sono diventati un tema assai delicato, come testimoniano i mancati prolungamenti di Calhanoglu e Donnarumma, persi a zero nella stessa sessione di calciomercato. Andando oltre le richieste dei singoli giocatori, è necessario fare un discorso sulla politica del club: i rossoneri appartengono a un fondo d’investimento, non a un patron che mette nella società il suo patrimonio. Ergo, il club non può superare determinate cifre per i rinnovi di contratto, nonostante l’importanza del giocatore.
Ecco quindi spiegato lo stallo sulla trattiva tra il club e Kessié: il primo, pur facendo degli sforzi economici non può e non vuole spingersi oltre i 6 milioni di parte fissa più bonus, mentre il nazionale ivoriano ne vorrebbe 7 di fissa più vari bonus. Se da un lato è vero che il club non deve sottostare alle pretese dei singoli giocatori, dall’altro è anche vero che così facendo perderebbe la possibilità di guadagnare dall’addio del calciatore.
L’ultima finestra di mercato ne è un esempio; uno dei migliori portieri al mondo e un ottimo centrocampista hanno lasciato Milanello a zero, come detto poco sopra.
Stando a quanto riportato da Sport, un autorevole quotidiano spagnolo, il futuro di Kessié potrebbe essere a Londra. Più nello specifico, nel Tottenham; e stando alle loro informazioni, gli Spurs avrebbero già presentato un’offerta al giocatore. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico dell’operazione, c’è da dire che l’approdo di Kessié a darebbe un po’ di equilibrio in più al centrocampo poco bilanciato di Antonio Conte, senza contare che l’ivoriano è un’ottima risorsa anche in fase offensiva.
Visto che la società inglese non ha attualmente nessun vincolo economico, per Paratici non deve essere stato difficile presentare un’offerta più alta di quella del Milan. Tuttavia, c’è da segnalare anche il pressing del Barcellona sul giocatore, anche se per entrambe le squadre resta da capire bene l’offerta messa sul piatto; in Spagna dicono che il Barça sia più “indietro” nell’offerta proposta.
A prescindere da questo, il futuro del centrocampista sembra ogni giorno più lontano da Milano.
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Di Elia Mascherini
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