IgnorantNews

“Posso guidare la Ferrari?” e il ladro scappa senza farsi più vedere

Per gli esterni alla vicenda questo è un fatto di cronaca che può far sorridere, per il protagonista della disavventura, invece, è stato un vero e proprio incubo. Il caso si è verificato nel lontano 2019, ma è risalito di recente agli onori della cronaca per un aggiornamento cruciale: la Ferrari rubata è stata ritrovata. Vediamo ora nel dettaglio le dinamiche del furto e il motivo per cui si sarebbe potuto tranquillamente evitare.

“Mi fai guidare la macchina?”

Acquirente e venditore, o meglio, ladro e derubato, si erano incontrati fisicamente per stabilire prezzo e modalità d’acquisto del mezzo, oltre che per verificare il suo funzionamento. Niente sembrava poter fare sospettare che qualcosa sarebbe andato storto. Gli uomini erano ben vestiti e cordiali, il luogo adatto alla trattativa. Così, il ladro, creato l’insospettabile habitat, ha dapprima ispezionato nel dettaglio la macchina, e si è poi fatto un giro nelle vesti di passeggero. Infine, leggendo forse nel proprietario del veicolo un’aria non eccessivamente guardinga o sveglia, il delinquente ha deciso di andare “all-in” e agire senza mezzi termini. Ha chiesto, quindi, al venditore di poter mettersi al volante, e quest’ultimo, privo di sospetto, ha accettato di buon grado. Non appena il proprietario è sceso, però, il furfante, ora seduto sul sedile del guidatore, ha dato di gas svanendo nel nulla con il bolide d’epoca.

Ferrari 288 GTO (@Shutterstock)

Le forze dell’ordine, riporta il Corriere dello Sport, hanno ritrovato solo di recente, dopo oltre 3 anni, la Ferrari all’interno di un garage. Il ladro, invece, nonostante gli investigatori siano in possesso di foto che lo ritraggono, non è più stato individuato

Ferrari 288 GTO da 400 cv, un pezzo leggendario

La supercar in questione è stata prodotta solo in 272 esemplari. Si tratta di una Ferrari 288 GTO, costruita dalla Casa di Maranello tra il 1984 e il 1985, antenata della favolosa F40, dotata di un motore V8 da 400 cavalli. Quella protagonista dell’episodio era un esemplare ancor più particolare, poiché era appartenuta all’ex pilota Ferrari Eddie Irvine. Il suo valore, si aggira attorno ai 2 milioni di euro. Tutto è bene ciò che finisce bene insomma, ma siamo certi che la prossima volta ci penserà due volte il proprietario prima di fidarsi del primo che passa.

Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora!

Se questo contenuto ti è piaciuto potrebbero interessarti anche:

Gabriele Nostro

Articoli Recenti

  • Gaming

The Witcher Stagione 4: Geralt di Liam Hemsworth si mostra nel nuovo trailer ufficiale!

Netflix ha appena pubblicato il nuovo trailer ufficiale di The Witcher: Stagione 4! Nel video,…

12 ore fa
  • Attualità

Dalla gioia al panico: laurea si trasforma in aggressione

Quella che doveva essere una serata di spensieratezza e celebrazione si è tramutata in un…

2 giorni fa
  • Attualità

Il chip che traduce i pensieri: una rivoluzione neuroscientifica

Un team dell’Università di Stanford ha sviluppato un impianto cerebrale capace di decodificare il “monologo…

2 giorni fa
  • Attualità

Cerco giocatori di briscola per mia madre: l’appello che commuove il web

Un messaggio scritto con il cuore ha trasformato una richiesta di compagnia in un piccolo…

2 giorni fa
  • Attualità

Insonnia e degenerazione cognitiva: lo studio

Si sa che dormire bene è molto importante per la salute. In un recente studio…

2 giorni fa
  • Attualità

New York: teneva 200 animali e una 95enne in casa in condizioni igieniche inaccettabili

Più di 200 animali e una signora di 95 anni sono stati portati fuori da…

2 giorni fa