Il nuovo PlayStation Plus è finalmente giunto anche qui in Europa e punta a sfidare il Game Pass di Microsoft, che è il vero punto di forza dell’ecosistema Xbox. E con questa nuova versione del PS Plus, insieme ai diversi livelli di abbonamento, sono molteplici le novità che sono state introdotte. Ma per alcune, è necessario comprenderne regole e termini.
Tra le principali questioni attualmente irrisolte c’è quella relativa alla scadenza di alcuni giochi presenti nel catalogo giochi dedicato agli abbonamenti Extra e Premium. Vediamo di fare chiarezza riguardo ciò, in modo da non avere sgradite sorprese un domani…
Iniziamo subito col dire che non tutti i giochi del catalogo PS Plus Extra|Premium hanno una data di scadenza. C’è però un elenco di sei titoli che fin dal day-one di questo nuovo corso dell’abbonamento di Sony, presentavano una data che segnalava la fine della loro disponibilità nel catalogo. Però, non tutti i prodotti verranno cancellati lo stesso giorno; ecco quindi di quali giochi si tratta, accompagnati dalle relative date di “scadenza”:
In molti dunque, potrebbero chiedersi se una volta rimossi questi titoli dal catalogo del PlayStation Plus sarà possibile continuare a giocarli, se un utente li avesse già riscattati. La risposta, sfortunatamente, è no. Difatti, non sarà possibile continuare ad utilizzarli, anche se risulteranno presenti nella libreria e se saremo correttamente abbonati al servizio Plus Extra|Premium.
A creare un po’ di confusione sull’argomento ci ha pensato Sony, che fino a questo momento non ha messo in pratica una comunicazione perfettamente efficace. Sul sito ufficiale di PlayStation, nella sezione FAQ, è infatti possibile trovare una risposta che potrebbe trarre in inganno; nell’immagine che trovate qui sotto potete leggere le righe evidenziate, che sembrerebbero lasciar intendere che sia possibile proseguire a giocare i titoli, anche dopo la rispettiva data di scadenza.
Purtroppo però, pare che non sarà così. Come succede sul Game Pass di Xbox, quindi, i titoli che vengono rimossi dal catalogo non saranno più disponibili gratuitamente, nemmeno per chi li ha già precedentemente riscattati. A quel punto, l’unica soluzione per continuare, ad esempio, a giocare ad un Red Dead Redemption 2 dopo il 20 settembre (data in cui verrà rimosso dal catalogo), sarebbe quella di acquistare il gioco sul PS Store.
Potrebbe trattarsi di una scelta presa da Sony per incentivare più utenti possibili a sottoscrivere questo abbonamento. In che modo? Probabilmente alcuni giochi importanti come il già citato RDR2 e altri verranno aggiunti per certi periodi di tempo e per più volte alla selezione. Questo discorso però, difficilmente riguarderà le tante e pregiate esclusive PlayStation, che sono uscite negli ultimi anni. Nonostante questa supposizione, è ancora presto per avanzare ipotesi a riguardo; sarà il tempo a rivelarci come funzionerà precisamente il nuovo servizio della casa nipponica.
Voi che ne pensate? Vi sembra una scelta giusta quella di Sony? Avete cambiato idea sul giudizio di questo nuova versione dell’abbonamento?
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