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Pizza all’oro: la nuova invenzione di un ristoratore veneto

di Sofia Monti

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Robert Nedea, titolare del ristorante “Da Robert” di Jesolo (VE), ha fatto parlare di sé nelle ultime ore con la sua nuova pizza all’oro “Mimi La Regina d’Oro 24K“. Si tratta di una pizza che contiene al suo interno un ingrediente più che speciale: puro oro 100% commestibile.

Gli ingredienti della pizza all’oro e l’idea da Dubai

Salsa di pomodoro, fior di latte, 200 grammi di burrata di bufala… Fin qui nulla di strano, ma poi arriva l’ingrediente magico: foglie e sfilacci d’oro 24 carati (100% commestibile). Il costo della pizza? 99 euro.

In molti si sono chiesti come sia venuto in mente a Robert di fare una pizza di questo tipo. Lui stesso ha spiegato che l’idea è arrivata un po’ per gioco, dopo una battuta fatta da suo figlio, come spiegato dal Corriere del Veneto. Alessandro, il figlio, un giorno gli ha raccontato che a Dubai i ristoratori cospargono le bistecche con l’oro per poi venderle a migliaia di dollari e che sarebbe stata un’idea innovativa farlo anche con le loro pizze. Robert ha però preso sul serio questa affermazione e ormai sono due mesi che serve questa particolare pizza nel suo ristorante.

La “Mimi La Regina d’Oro 24K” è ormai entrata a far parte del menu fisso dell’attività “Da Robert” e ne vendono almeno quattro o cinque a settimana. Il titolare ha spiegato che solitamente sono turisti stranieri a ordinarla, ma anche albergatori locali e giovani che vogliono strafare scelgono di gustare questa pizza. Infatti, chi compra la pizza d’oro lo fa per lo più per impressionare la gente al tavolo o le cameriere, lasciando inoltre una mancia di minimo 25 euro. Spesso la “Mimi” viene ordinata insieme a una bottiglia di champagne.

Se il cliente è d’accordo, il piatto viene servito sotto le note di “We Are the Champions” per far sapere a tutto il locale che qualcuno l’ha ordinata.

Briatore non c’entra nulla

A molte persone quest’invenzione dorata fa pensare a una possibile “gara” con Flavio Briatore. Quest’ultimo aveva infatti suscitato scalpore nelle ultime settimane con la sua pizza al Pata Negra venduta a 65 euro nel suo nuovo ristorante Crazy Pizza. Robert ha però smentito queste voci spiegando che la sua invenzione risale a ormai due mesi fa e ha aggiunto che non gli importa più di tanto delle critiche ricevute, soprattutto sui social, che la definiscono “inutile”. Per Robert è stato un successo ed è felice così.

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