Non conosce la manovra di Heimlich, bimbo salvo grazie a “Grey’s Anatomy”

Foligno – La maestra che salvò la vita di un piccolo alunno viene premiata con il premio “Cavaliere del cuore 2022“. Non conosceva la manovra di Heimlich, ma per fortuna si è ricordata di averla vista nella nota serie tv “Grey’s Anatomy“.

Salvo grazie a Grey’s Anatomy

Per fortuna è finita con un lieto fine la vicenda che ha visto coinvolti un bambino di otto anni che stava per soffocare e la sua maestra che lo ha salvato grazie alla sua passione per la famosa serie tv “Grey’s Anatomy“. Si chiama Flavia Napolitano la coraggiosa eroina protagonista della storia.

La maestra Napolitano, insegnante di una scuola di Perugia, non conosceva la manovra di Heimlich, la manovra di disostruzione da usare nel caso in cui una persona stia soffocando; ma, come riportato anche da TGCOM24, nel momento in cui ha visto il piccolo non riuscire a respirare, si è ricordata di averla vista praticare nella famosa serie tv “Grey’s Anatomy” e, provando a metterla in pratica, è riuscita a salvare la vita al piccolo alunno.

Premio Cavaliere del cuore 2022

Ora la maestra è stata premiata per il suo eroico gesto; l’associazione “Amici del cuore Valle Umbra“, infatti, le ha voluto riservare una cerimonia per il conferimento della targa “Cavaliere del cuore 2022” e lei ha sfruttato l’occasione per lanciare un appello: “Rendiamo obbligatori per tutti i corsi salvavita”.

L’importanza del tema è stata evidenziata anche dalle istituzioni che hanno premiato l’insegnante; il presidente dell’associazione Amici del cuore, Paolo Paolucci, l’assessore comunale Agostino Cetorelli e l’istruttore per l’uso dei defibrillatori Dario Berti. “La freddezza e un pizzico di fortuna questa volta hanno salvato la vita di un bimbo, ma è soltanto un’adeguata preparazione che permette di intervenire con la giusta tecnica” conclude la maestra.

Una storia a lieto fine

Effettivamente se tutti conoscessimo le manovre salvavita potremmo offrire qualche chance in più di sopravvivenza ad un malcapitato. La maestra Napolitano ha poi continuato raccontando quegli orribili attimi che hanno segnato ormai la sua vita per sempre: “Stavo facendo una sostituzione e mi trovavo in una classe non mia, quando a un certo punto ho visto un bambino diventare praticamente blu in faccia. Ho capito immediatamente che stava soffocando. Ho gridato aiuto e contemporaneamente mi sono precipitata sul bimbo, l’ho preso e l’ho messo sulle mie gambe. È stato in quell’istante che mi è tornata in mente una scena della serie televisiva dove il dottor Owen Hunt, interpretato dall’attore Kevin Mckidd, praticava proprio la manovra su un bambino per liberarlo da un corpo estraneo che aveva ingoiato”.

“Fortunatamente quel ricordo ha funzionato, al punto che il bambino ha espulso il boccone dalla gola e si è subito ripreso tornando a respirare”. Ma la maestra, tornando a parlare di quel momento, ancora si commuove: “Ripensandoci mi scendono le lacrime ancora oggi, ho sempre in mente quegli istanti in cui tenevo il bambino e gli davo dei colpi piuttosto forti tra le scapole. Il bimbo fu poi portato in ospedale per dei controlli ulteriori. Nel frattempo ho maturato un grande rapporto di amicizia con i suoi genitori”.

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