Sembra che Netflix, durante una conference call tenuta dall’azienda ieri con gli azionisti, abbia confermato i timori di migliaia di utenti. Pare infatti sia stato confermato che a partire dal prossimo anno condividere il proprio profilo Netflix con amici e parenti avrà un costo extra.
Il colosso dello streaming avrebbe fatto sapere la scorsa notte, che il titolare dell’account dovrà pagare una tariffa mensile maggiorata per ciascun utente che vive al di fuori del suo nucleo familiare. La somma dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 dollari. Al momento non si sa ancora in quanto tempo arriverà effettivamente questa modifica, ma i tempi non saranno brevissimi. Probabilmente verrà lanciata gradualmente in tutto il globo a partire dal 2023.
L’azienda californiana aveva già testato la funzione qualche mese fa in alcuni paesi del Sud America, suscitando le ire del pubblico. Il numero degli abbonati in calo, secondo quanto si leggerebbe in una lettera inviata agli azionisti, avrebbe spinto l’impresa ad “adottare un approccio ponderato per monetizzare la condivisione degli account”. Il servizio streaming garantirà dunque “a coloro che condividono il loro account di gestire i propri dispositivi in modo più semplice e di creare sub-account, se desiderano pagare, per amici o familiari“.
Un’altra soluzione trovata dall’azienda sarebbe quella di trasferire il proprio profilo, mantenendo tutte le personalizzazioni da un account all’altro. La notizia questa volta ufficiale è stata confermata dalla product manager Timi Kosztin sul blog ufficiale della società. “Le persone si muovono, le famiglie crescono e le relazioni finiscono. Ma in mezzo a tutti questi cambiamenti l’esperienza di Netflix deve restare la stessa“.
Questa notizia sembrerebbe dare credito a quello che è trapelato durante la call tra gli azionisti dell’azienda anche se al momento non è arrivata nessuna conferma ufficiale.
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