di Andrea Antinori
Robin McLaurin Williams è nato a Chicago il 21 luglio 1951 ed era un attore, comico e doppiatore statunitense, principalmente conosciuto per i suoi ruoli in “Mork & Mindy“, “L’attimo fuggente“, “Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre“. Morì suicida l’11 agosto del 2014 all’età di 63 anni, dopo che gli fu diagnosticata una grave malattia neurodegenerativa.
Una carriera tra risate ed emozioni
Robin Williams comincia la sua carriera da attore con il ruolo di Mork in un episodio di “Happy Days” e dopo questo piccolo ruolo viene scelto come protagonista per la serie TV “Mork & Mindy“; è proprio questo incarico che inizia a renderlo famoso in tutto il mondo. Continua poi con la stand-up comedy, che sarà molto importante per la sua carriera cinematografica, dati i ruoli che interpreterà in futuro.
Il suo primo debutto in sala avviene con il film “Popeye – Braccio di Ferro“, adattamento live action prodotto da Disney e Paramount dell’omonimo personaggio. La sua consacrazione ad Hollywood invece avviene con “Good Morning, Vietnam” nel 1987; grazie a questo ruolo ottiene anche la sua prima candidatura agli Oscar e un Golden Globe, e due anni dopo arriva la seconda candidatura agli Oscar con “L’attimo fuggente“. Con questo film, Williams si aggiudica anche il favore della critica, che non lo aveva mai considerato troppo seriamente.
Nel 1993 l’attore propone una delle sua performance più famose di sempre in “Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre“; in questa pellicola, Williams interpreta sia il padre che la domestica. Sempre negli anni ’90 ha partecipato a film come “Jumanji” e “Will Hunting – Genio ribelle“; con quest’ultima pellicola si aggiudica anche il premio Oscar come miglior attore non protagonista.
In seguito passa dai ruoli comici ad altri più “seri”; tra questi ci sono quelli interpretati in “One Hour Photo” o “Insomnia” di Christopher Nolan. L’ultimo film prima della sua morte risale al 2014 ed è “Boulevard” di Dito Montiel.
Robin Williams muore l’11 agosto del 2014 per un’asfissia probabilmente provocata autonomamente. Stando alle dichiarazioni della moglie Susan Schneider, giorni prima della morte, l’attore aveva scoperto di essere afflitto da Demenza a corpi di Lewy, una malattia neurodegenerativa con sintomi simili al Parkinson.
Curiosità su Robin Williams
- Robin Williams era poliglotta; insieme all’inglese, parlava fluentemente il russo, il francese e lo spagnolo.
- Si è sposato ben tre volte: la prima con una donna di nome Valerie Velardi, una ballerina con la quale ha avuto il primo figlio; i due divorziarono dopo dieci anni di matrimonio. La seconda volta con Marsha Garces, con la quale si sposò nel 1989 ed ebbe ben due figli; l’ultima nel 2011 con Susan Schneider, una graphic designer conosciuta nel 2009.
- Nel 2011 fu testimonial assieme alla figlia Zelda del videogioco “The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D” per Nintendo 3DS e di “The Legend of Zelda: Skyward Sword” per la console Nintendo Wii.
- Era anche un grande appassionato di ciclismo. Aveva una collezione di biciclette che ammontava a 87 esemplari, molti di questi di marche italiane.
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