NCR Second Chance: la strabiliante evoluzione di Sea of Thieves

Nel corso degli anni, parecchi titoli all’uscita non hanno riscosso il successo che ci si aspettava. Che si tratti di bug, poche attività da fare, ripetitività o addirittura giochi incompleti, sono molti i problemi che possono far abbandonare un gioco anche poco dopo la sua uscita. Ma in tante occasioni, gli sviluppatori riescono a risollevare le sorti del loro titolo con diverse aggiunte e migliorie. In questa nuova rubrica infatti, NCR Second Chance, vedremo insieme i migliori videogiochi da riprovare in seguito agli aggiornamenti proposti dagli sviluppatori. Iniziamo con Sea of Thieves.

Sea of Thieves: la rinascita del titolo di Rare

Inizialmente rilasciato nel 2018, Sea of Thieves aveva attirato non poca attenzione. I fan erano infatti molto in hype per un titolo sui pirati, un tema che non viene utilizzato molto spesso nei videogiochi, o almeno quasi sempre con scarso successo. Al lancio, il titolo di Rare sembrava aver centrato in pieno gli interessi degli amanti del genere. Grazie anche all’ingresso immediato nel catalogo di Xbox Game Pass, i giocatori nei server erano tutt’altro che pochi. Ma non molto tempo dopo, i primi problemi iniziavano a venire a galla. Tra i pochi contenuti disponibili e la ripetitività, la playerbase andava a diminuire settimana per settimana, con soltanto i fan più accaniti rimasti a navigare l’immensa mappa del gioco.

 

Perché una seconda chance?

Ma Rare si è data da fare, e adesso Sea of Thieves è ancora più grande di prima e con molte novità, ed è per questo che vi consigliamo di dare un’altra chance al gioco. Sono numerose le attività aggiunte da Rare, e ognuna di esse andrà a contribuire al raggiungimento dello status di Pirata Leggendario, che una volta raggiunto, vi permetterà a sua volta di svolgere altre attività. Inoltre, l’estate dello scorso anno, è stata aggiunta quella che è considerata da molti la miglior espansione del gioco, A Pirate’s Life. Un crossover con nientemeno che I Pirati dei Caraibi.

Se invece non conoscete il gioco e siete intenzionati a dargli una chance, tenete a mente quanto detto prima, ossia che non è molto semplice ambientarsi nei primi passi. Ma non vi preoccupate, su YouTube sono presenti diverse guide su come iniziare al meglio. Una volta capito come gestire la nave e come iniziare le varie attività, avrete di fronte a voi numerosissime ore di puro divertimento. Che sia per collezionare tutte le skin per la nave, le armi, o i vestiti, avrete sempre qualcosa da fare. Non è nemmeno necessario un microfono per giocare: il titolo ha una chat rapida che permette all’intera ciurma (ed eventuali navi nemiche) di comunicare, oltre alla più classica chat testuale.

Insomma, una vera e propria evoluzione quella di Sea of Thieves nel corso degli anni. Il titolo di Rare è passato da una longevità di pochi giorni a causa della sua ripetitività a svariate ore di intrattenimento. Ovviamente il gioco ha ancora i suoi problemi, come per esempio il sistema di combattimento fin troppo rustico e un’esperienza PvP da rivedere, ma nel complesso il lavoro svolto da Rare non è da sottovalutare.

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