di Redazione NCI

Greta Gerwig è determinata a ottenere una distribuzione cinematografica per il suo adattamento de Le Cronache di Narnia, prodotto da Netflix. Recentemente, si sono intensificati i colloqui tra Netflix e IMAX Corp., con l’obiettivo di portare il film in oltre 2.000 sale IMAX in tutto il mondo per la Festa del Ringraziamento del 2026. Dopo un periodo di incertezze, queste trattative sembrano rappresentare una potenziale svolta per la piattaforma di streaming, storicamente poco incline a rilasciare i propri titoli al cinema.

Narnia: la situazione per la distribuzione al cinema

Nonostante le dichiarazioni di Ted Sarandos, CEO di Netflix, che ha confermato l’intenzione della piattaforma di non puntare su ampie distribuzioni cinematografiche, le pressioni di Gerwig hanno fatto sì che l’azienda considerasse una strategia alternativa. Il film, che dovrebbe approdare sulla piattaforma di streaming circa un mese dopo l’uscita nelle sale, potrebbe dare vita a un’esperienza di visione più ampia per il pubblico.

Tuttavia, il successo delle trattative dipende da diversi fattori, tra cui l’accettazione da parte delle catene cinematografiche di una finestra di distribuzione di 3-5 settimane. Inoltre, saranno cruciali le discussioni sui profitti e sull’impegno di Netflix in una campagna promozionale. Non è la prima volta che la piattaforma fa delle eccezioni alla propria politica, avendo già consentito uscite limitate per titoli come Roma e The Irishman.

Con Aslan, il leone iconico della saga di C.S. Lewis, al centro dell’adattamento, le speranze di Gerwig si fanno sempre più concrete. Le informazioni riguardo trama e cast sono al momento sconosciute. Alcuni nomi sono stati accostati al remake cinematografico di Narnia da parte di Netflix e della regista di Barbie, ma non è arrivata ancora nessuna ufficialità.

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Articolo di Salvatore Carboni

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