di Marco Porreca

Roma-Napoli 0-1 26/10/1986

Il Napoli, prima della sfida, era in seconda posizione a -2 dalla Juventus. Quel giorno, il 26 ottobre 1986, i partenopei sarebbero scesi in campo contro la Roma; la Juventus, invece, avrebbe sfidato l’Inter sul prato dello Stadio Comunale di Torino. Gli azzurri, in caso di sconfitta della Juventus e vittoria contro i giallorossi, avrebbero agganciato la prima posizione in classifica. I partenopei, allo Stadio Olimpico, si imposero 0-1 sui giallorossi grazie al gol del Pibe Maradona al 46′ minuto.

Appena mezz’ora dopo si concluse Juventus–Inter, con il risultato di 1-1. Il Napoli, con quei risultati, si portò in prima posizione, e due giornate dopo, con la vittoria sulla Juventus per 1-3, superò definitivamente i bianconeri. La stagione, infatti, si concluderà con il primo storico Scudetto della storia dei partenopei, guidati dal leggendario Diego Maradona.

Napoli-Roma 3-2 04/12/1991

Questa partita è ricordata più per la sua spettacolarità che per la sua importanza dal punto di vista del risultato finale. Infatti, la partita era il ritorno di un ottavo di finale di Coppa Italia. Il Napoli, allenato da Claudio Ranieri ai sedicesimi aveva superato la Reggiana per 1-0; la Roma, dal canto suo, aveva sconfitto la Lucchese con un netto 3-1.

All’andata, allo Stadio Olimpico, la Roma si era imposta per 1-0 con il gol su rigore di Rizzitelli. Al ritorno, il 4 dicembre 1991 è sempre Rizzitelli a sbloccare la partita e raddoppiare il vantaggio giallorosso, al 18′ e al 26′ del primo tempo. Tra il 44′ e il 77′ il Napoli ribaltò il risultato, grazie ai gol di Pusceddu, Careca e Zola. Il risultato, però, conta poco per i partenopei, che vengono comunque eliminati per la regola dei gol in trasferta. La Roma, in quella edizione, uscì poi dalla competizione ai quarti, per mano della Sampdoria.

Claudio Ranieri (@Shutterstock)

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