Sport

Napoli, la presunzione non fa per te: l’ambiente deve crescere

Un sogno è sfumato. Il Napoli esce dalla Champions League nell’anno del suo miglior piazzamento, i quarti di finale. Non è bastato, quindi, l’entusiasmo di una squadra che ha trascinato anche la città e viceversa; anzi, forse proprio l’ambiente non ha saputo gestire momenti così speciali e in certe situazioni anche delicati, finendo quasi per non goderseli.

La disabitudine a vivere certi momenti

Partiamo da un presupposto: i pensieri o le azioni di alcuni non possono ricadere su tutti, ma Napoli si è dimostrata non all’altezza di questi palcoscenici. I partenopei pagano il calo recente delle prestazioni, ma non solo. Per prime sono arrivate le esultanze dopo il sorteggio, come a pensare che con il Milan, già dietro in campionato, la semifinale fosse cosa fatta. Che errore!

Tirare fuori la questione del “DNA” sembra un po’ presuntuoso, e più che in campo la si vede al di fuori. I fuochi d’artificio sparati nella notte davanti all’hotel dove alloggiava il Milan o le bare rossonere -di pessimo gusto- esposte dai tifosi napoletani, vanno oltre quell’idea di “folklore” che da sempre accompagna la città.

Napoli, le leggerezze si pagano. Soprattutto in Europa

E alla fine, ne avevamo già parlato. Non può essere un anno da vincenti a cambiarne tanti altri da eterni imperfetti. Senza nulla togliere a nessuno, sia chiaro. Il Milan, però, che sa navigare in queste acque, anche in una delle sue annate “storte” riesce nel doppio confronto a riportare un po’ di umiltà a quella che forse è la miglior squadra partenopea di sempre.

Non è questione di qualità, con ogni probabilità questo Napoli è più forte dei rossoneri e il campionato lo sta dimostrando, ma in Europa non puoi permetterti certe leggerezze. La piazza, che tanto ha aiutato la squadra in questa stagione, forse nel momento più cruciale non è stata all’altezza. E il discorso vale anche per i giocatori.

E dire che Napoli, quanto a scaramanzia, ha fatto scuola. Ma quest’anno anche questa prerogativa sembra essere saltata, la magia e la prorompenza degli uomini di Spalletti sembra aver annebbiato tutti quanti. Il Diavolo li ha riportati a terra, non all’inferno, perché anche senza Champions questa stagione, a Napoli, la ricorderanno per anni.

Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Potrebbero interessarti anche:

Federico Minelli

Articoli Recenti

  • Attualità

Manduria: compie atti osceni di fronte a una ragazza e viene aggredito dal fidanzato, deceduto in ospedale

Un uomo di Napoli di 62 anni è morto all'ospedale di Manduria (Taranto) perché, secondo…

8 ore fa
  • Attualità

Canada: vince casa alla lotteria dopo che la sua è stata distrutta da un incendio

Daniel Drouin, musicista canadese, ha vissuto un'esperienza profondamente dolorosa subito seguita da un colpo di…

9 ore fa
  • Attualità

Bocciatura annullata: il Tar tutela una ragazzina malata

Una vicenda scolastica di Lecce ha visto una dodicenne dell’Istituto comprensivo San Giuseppe di Copertino…

14 ore fa
  • Gaming

Borderlands 4 criticato per le prestazioni su PC, Randy Pitchford risponde facendo arrabbiare i fan

Borderlands 4 negli ultimi giorni sta creando grandi discussioni in merito alle scarse prestazioni mostrate…

14 ore fa
  • Attualità

Uomo attaccato nel parco del Vesuvio mentre cercava funghi perde la vita

Accade sabato sera, 13 settembre, quando Angelo Cutolo viene ritrovato da suo figlio ferito nel…

14 ore fa
  • Attualità

Milano: uomo tenta il suicidio ma provoca la morte di una donna

Un uomo di 70 anni si è lanciato dal balcone del quarto piano della propria…

14 ore fa