Il sesto e ultimo episodio di “Moon Knight” è disponibile su Disney+ dal 4 maggio. Nel cast troviamo Oscar Isaac, Ethan Hawke e May Calamawy. L’episodio è diretto da Mohamed Diab.
Siamo finalmente giunti al finale di stagione di “Moon Knight”. Con il finale più breve per una serie Marvel Studios, la storia di Marc Spector e Steven Grant, giunge alla sua conclusione. Ma questo finale è soddisfacente nonostante la sua breve durata rispetto agli episodi precedenti? La risposta in questo caso è nel mezzo, perché nonostante le buone intenzioni mostrate, il finale di stagione è frettoloso e prevedibile.
Senza approfondire meglio il racconto del finale di serie, Marc (Oscar Isaac) deve cercare di riunirsi a Steven dopo la conclusione dell’episodio precedente. Nel frattempo Layla (May Calamawy) si butta in un tentativo disperato per fermare Arthur Harrow (Ethan Hawke) e la Dea liberata Ammit. Gli eventi precipiteranno e porteranno il mercenario a riunirsi a Khonshu.
Queste sono le premesse del finale di stagione di “Moon Knight”. Nonostante un momento emozionante con protagoniste le due personalità, la serie ideata da Jeremy Slater cade nella trappola del finale frettoloso e banale che ha colpito la maggior parte delle serie targata Marvel Studios disponibili su Disney+.
Nonostante tutti gli elementi positivi mostrati negli episodi precedenti ritornano, il finale di “Moon Knight” è abbastanza rapido e prevedibile. Non mancano però le emozioni perché a inizio episodio, lo spettatore si ritroverà davanti ad una nuova scena toccante con protagoniste le due personalità interpretate da un sempre grandissimo Oscar Isaac. Restando a tema protagonisti, a rivelarsi abbastanza sempliciotti in questo finale sono Layla e Harrow.
Se per il personaggio di Layla viene scelto un trattamento che strizza l’occhio ai fumetti, dall’altra abbiamo un Harrow che si rivela essere il classico banale villain del MCU senza un background solido. Magari dedicare del tempo a sviluppare un personaggio inizialmente intrigante, avrebbe fatto decisamente bene al prodotto. Ma nonostante la scrittura dei personaggi sia discutibile, le performance di Ethan Hawke e May Calamawy sono valide quanto quelle di Isaac.
A spiccare in questo frettoloso finale di stagione è l’azione. Dopo aver velocemente risolto alcuni punti per poter continuare a raccontare la sua storia, il finale sempre diretto da Mohamed Diab, regala delle sequenze action. Oltre a vedere uno scontro tra l’eroe e Harrow, possiamo ammirare anche uno scontro tra Khonshu e Ammit. Fortunatamente, a differenza della scrittura di questo episodio, le sequenze action sono molto godibili e mettono in mostra una buona CGI sui due Dèi.
Ma dove la CGI crolla è sul costume di Moon Knight. Non nella sua interezza, ma sul volto che regala allo spettatore un effetto decisamente posticcio. Nonostante questo, la serie sulla sua pecca più grande è migliorata con il passare degli episodi. Come scritto in precedenza, a deludere è la sceneggiatura che porta alla conclusione del racconto. Molto frettolosa e prevedibile, rende il giudizio complessivo sulla serie inferiore rispetto alla settimana passata.
“Moon Knight” giunge alla conclusione. Con un finale frettoloso e sempliciotto, la serie di Jeremy Slater si mostra classica e simile ai prodotti precedenti sbarcati su Disney+. Ma nonostante questo, l’ultimo episodio riesce a tenere in piedi i costanti elementi positivi dell’intera serie, su tutti il suo cast. Le sequenze action sono godibili e rendono la minaccia affrontata dai protagonisti decisamente pericolosa. Nonostante questo, la CGI non è sempre brillante, regalando così un effetto molto posticcio sulla maschera del costume del protagonista. Infine godetevi la post credit presente a metà titoli di coda.
Qui di seguito trovate la recensione degli episodi precedenti:
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