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Milano: cerca di spingere una ragazza sotto la metro

di Lorenzo Scorsoni

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Metropolitana di Milano. Una donna si avvicina alle spalle di un’altra; passano pochi attimi, si avvicina la metro. La prima, 29 anni, spinge la seconda, ventiseienne, contro il convoglio; solo un riflesso rapido ha permesso alla giovane di fermarsi a pochi centimetri dal vagone e salvarsi la vita.

Milano, panico sulla linea gialla

Ore 23 dello scorso mercoledì 25 maggio. Il treno si avvicina alla banchina della stazione Rogoredo, sulla linea gialla. Il tutto dura pochi attimi, una donna si avvicina alle spalle di una ragazza e la spinge bruscamente contro la metro. La giovane, 26 anni, è riuscita a mantenere l’equilibrio, scampando alla tragedia per pochi centimetri. La prima, 29enne, sarebbe fuggita, eludendo chi, tra i passanti, tentava di bloccarla. Non è sfuggita però alle telecamere della stazione, che hanno ripreso la sua fuga e permesso alle forze dell’ordine, già precedentemente avvisate della presenza della donna, definita instabile, di intervenire.

La 29enne fermata

Stando a TGCOM24, grazie alla ricostruzione delle telecamere di sicurezza, gli inquirenti hanno trovato la donna che, nel frattempo, si era diretta alla fermata Duomo. Già presenti precedenti per reati minori nel suo curriculum. Prima di portarla in carcere, la polizia ha trasferito la donna presso l’ospedale Fatebenefratelli Sacco di Milano, per un colloquio psichiatrico. Nonostante ciò, non si è fatto luce sulle motivazioni alla base di tale gesto, il tentativo di gettare una persona estranea sotto i binari della metropolitana. Dopo la notte in ospedale, la donna è stata portata al carcere di San Vittore, con l’accusa di tentato omicidio. Starà soltanto al giudice decidere se condannare la donna per la pesante accusa, ma sono necessari altri accertamenti sulla salute mentale della colpevole.

 

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