di Redazione NCI

Nella giornata di ieri una rappresentanza della Curva Sud rossonera, come ogni anno, ha donato a dei senzatetto delle coperte e dei regali di Natale. Un gesto bellissimo da parte dei tifosi del Milan che si sono fatti riconoscere spesso per azioni solidali e mirate ad aiutare i più deboli. Ancora una volta, la Serie A si mostra presente e pronta a fare la propria parte per supportare chi è più povero e chi ha più bisogno.

Milan, la Curva Sud si fa sempre riconoscere

Oltre alle donazioni della scorsa notte, la Curva Sud rossonera ha sempre mostrato la propria compassione non solo fuori dal campo. È diventato virale infatti il pensiero che i tifosi del Milan hanno riservato agli operatori sanitari che hanno lottato per il contenimento della pandemia di Coronavirus. Un gigantesco e meraviglioso striscione mirato a ringraziare infermieri, medici e chiunque abbia contribuito a combattere il virus, esposto durante il Derby con l’Inter.

Quando le tifoserie si uniscono

Prima ancora dello striscione mostrato durante il derby, i rossoneri si fecero notare anche a febbraio per un gesto compiuto in collaborazione con i cugini. Per aiutare i più bisognosi, le due tifoserie spensero la loro accesissima rivalità al fine di raccogliere acqua, cibo e vestiti da donare ai più poveri. Questa opera di bene mostrò e dimostra ancora oggi che fuori dal campo si può mettere da parte ogni antagonismo per favorire chi necessita di supporto.

Serie A, non solo i tifosi, quando anche i giocatori fanno la loro parte

Non solo i tifosi si rendono protagonisti di opere di bene. Molti calciatori donano parte del loro stipendio mensile in beneficenza o aiutano i più poveri con regali e distribuzioni di alimenti e indumenti fondamentali. Nell’ultimo mese è diventato virale il gesto del calciatore del Napoli Kevin Malcuit. Questi, nel corso della Festa dell’Immacolata, ha offerto ai senzatetto napoletani diverse pizze e acqua per assicurare un pasto caldo a chi solitamente non può permetterselo.

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di Tommaso Bersanetti

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