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Maradona: il pallone della “mano de Dios” venduto per 2 milioni di sterline

di Melissa Marocchio

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Vale 2 milioni di sterline il pallone con cui Diego Armando Maradona segnò il primo dei suoi due gol nel quarto di finale della Coppa del Mondo di calcio contro l’Inghilterra, il 22 giugno 1986 a Città del Messico…

Un arbitro protagonista allora… e oggi

Il pallone era dell’arbitro tunisino Ali Bin Nasser che, dopo averlo conservato fino ad oggi in un armadio, ha deciso di offrire la possibilità ad un fan molto speciale di possedere un oggetto altrettanto speciale. L’asta è andata in scena nella a Londra ed è stata gestita dalla casa d’aste Graham Budd Auctions e ha visto l’oggetto venduto per la straordinaria cifra di 2 milioni di sterline. Sempre nella Capitale britannica, a maggio, Sotheby’s aveva piazzato la maglia utilizzata dal Pibe de oro per oltre 8 milioni di euro…

Per Bin Nasser, con il Mondiale in Qatar alle porte, era il momento giusto per esporre al mondo intero un cimelio del calcio mondiale e il tunisino sperava che l’acquirente lo mettesse in mostra e a disposizione del pubblico. Ha affermato infatti [BBC]:

“Quel pallone significa tanto per me e non lo avrei mai dato a nessuno, neanche a Diego se me l’avesse chiesto. Ora però, alla luce dei recenti avvenimenti, è arrivato il momento di condividerlo con tutti”. 

Bin Nasser confessa: “Non sono riuscito a vedere Maradona…”

Dopo le numerose critiche ricevute per non aver visto il tocco di mano e aver convalidato la rete di Maradona, Bin Nasser è tornato sull’argomento, affermando che [BBC]:

“Non sono riuscito a vedere chiaramente l’incidente. Shilton e Maradona, erano di fronte a me da dietro. Secondo le istruzioni della Fifa emesse prima del torneo, ho chiesto al mio guardalinee la conferma della validità del gol: è tornato sulla linea di metà campo indicando che era convinto che il gol fosse valido”.

 

Mano de Dios (Via YouTube)

 

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