Attualità

Lodi: nella sede dell’Università Statale i dipendenti possono portare in ufficio… il proprio cane!

Una notizia molto particolare e interessante è quella che proviene da Lodi.  Più precisamente dal dipartimento di Medicina veterinaria e Scienze animali della Statale di Milano, che ha appunto una sede nel capoluogo lodigiano. Come riportato direttamente in una nota, pubblicata sul sito della Statale, è stato attivato un accordo interno che prevede la possibilità per tutti i lavoratori di portare con sè il proprio cane a lavoro.

Il proprio cane in ufficio

Una vera e propria rivoluzione: sono già 40 le persone che hanno ricevuto autorizzazione o hanno fatto richiesta per poter portare il proprio amico a quattro zampe in ufficio. Dal personale bibliotecario agli assegnisti, dai dottorandi ai borsisti tutti quanti potranno portare il proprio animale durante l’orario lavorativo. Il particolare accordo, promosso da due docenti di veterinaria e Scienze animali, va incontro alle esigenze di coloro che vorrebbero più tempo da trascorrere con il proprio amico peloso. Volendo altresì tutelare, però, chi non desidera avere un cane vicino alla propria scrivania, attraverso un regolamento particolarmente dettagliato.

I requisiti

Sono richiesti alcuni requisiti importanti per coloro che vogliono portare il proprio animale sul posto di lavoro. Oltre all’iscrizione all’anagrafe degli animali d’affezione, i proprietari devono stipulare un’assicurazione per danni contro terzi, un certificato di buona salute e la frequenza di un percorso formativo per la corretta educazione e gestione del proprio animale. Il cane deve inoltre essere esente da patologie trasmissibili, sempre pulito, ovviamente non pericoloso e, in particolare, non mostrare atteggiamenti aggressivi nei confronti di persone o altri animali. Senza considerare il requisito banale di non disturbare in alcun modo l’attività dei dipendenti. La presenza del cane in un ufficio deve essere segnalata sulla porta e, nel caso di allontanamento momentaneo del proprietario, quest’ultimo è tenuto a chiudere la porta a chiave, segnalando il divieto di ingresso per la presenza dell’animale.

La richiesta

La richiesta di autorizzazione a portare il proprio cane in università deve essere sottoposta ai promotori dell’iniziativa e al Direttore del dipartimento che, valutando le diverse situazioni e motivazioni, hanno la facoltà di concederla oppure no. Invece, per quanto riguarda gli studenti, è possibile richiedere l’autorizzazione a portare il proprio animale esclusivamente per motivazioni legate a condizioni di disabilità o per situazioni occasionali specifiche che siano legate alla difficoltà di gestione dell’animale.

Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Vi potrebbero interessare anche:

Francesco Ferri

Articoli Recenti

  • Cinema & Serie TV

Fallout: la serie TV è stata vista da 80 milioni di persone!

Altro traguardo per Fallout: la serie TV Prime Video, che ormai non sembra porsi alcun…

8 ore fa
  • Sport

Il punto sulla lotta salvezza e le promozioni nei campionati europei

Il calcio per club sta per raggiungere le battute finali in Europa. Alcune lotte al…

8 ore fa
  • Attualità

Francia: commando assalta furgone penitenziario, uccide due agenti e libera il detenuto

Verso le ore 11:00 un commando armato, in corrispondenza del casello autostradale di Incarville (Francia,…

9 ore fa
  • Gaming

Doom: nuovo annuncio vicino?

Di recente, negli Stati Uniti è stato registrato un nuovo marchio che sembrerebbe far riferimento…

9 ore fa
  • Sport

Bologna, ritorno in Champions League dopo 60 anni: come era il calcio nel 1964

Il 2-1 con cui l'Atalanta si è imposta a Bergamo sulla Roma non ha reso…

9 ore fa
  • Gaming

Sony: è nato un nuovo studio già al lavoro per un titolo PS5?

Risale a tre anni fa l'assunzione da parte di Sony di Jason Blundell, una delle…

9 ore fa