di Redazione NCI

L’Italia di Luciano Spalletti si prepara al meglio nella sosta per le nazionali di marzo. Sono 25 i giocatori convocati dal CT tra i quali spiccano due “prime volte”. Nel mirino la doppia sfida contro i rivali per eccellenza della Germania nei quarti di finale di Nations League nelle gare del 20 e del 23 marzo. Il tabellone vede dal lato degli Azzurri anche la sfida tra Danimarca e Portogallo, seconda parte con le seguenti sfide: Olanda-Spagna / Croazia-Francia. Ma come arrivano le nazionali a quest’impegno? Andiamo ad analizzare le convocazioni e i forfait di alcuni protagonisti a pochi giorni da una delle sfide più belle del calcio mondiale.

Italia, ecco l’elenco dei convocati

Portieri: Gianluigi Donnarumma, Alex Meret, Guglielmo Vicario;

Difensori: Alessandro Bastoni, Alessandro Buongiorno, Riccardo Calafiori, Andrea Cambiaso, Pietro Comuzzo, Giovanni Di Lorenzo, Federico Gatti, Matteo Ruggeri, Destiny Udogie;

Centrocampisti: Nicolò Barella, Cesare Casadei, Davide Frattesi, Samuele Ricci, Nicolò Rovella, Sandro Tonali;

Attaccanti: Moise Kean, Lorenzo Lucca, Daniel Maldini, Matteo Politano, Giacomo Raspadori, Mateo Retegui, Mattia Zaccagni.

Donnarumma (@Shutter Stock)

Quale sarà l’undici titolare?

Azzurri che dovrebbero scendere in campo con il 3-5-1-1, a difendere i pali il protagonista di Liverpool-PSG Gigio Donnarumma; davanti al numero 1 il trio dinamico composto da Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori; centrocampo che subisce delle defezioni importanti visto il forfait di Dimarco e il fastidio rimediato da Cambiaso contro la Fiorentina, ma comunque convocato. Fiducia dunque a Udogie e Politano sugli esterni con Barella, Ricci, Tonali nel mezzo; duo d’attacco che vedrà agire Raspadori dietro l’unica punta Retegui.

Alessandro Bastoni (@Shutter Stock)

Nagelsmann, quattro TOP fuori

Anche la Germania deve fare i conti con alcune assenze illustri, la più recente quella della stella del Leverkusen Florian Wirtz, per il tedesco lesione ai legamenti della caviglia e recupero ancora lontano. Gli altri assenti sono per lo più di lunga data come Marc André Ter Stegen, Niclas Fullkrug e Kai Havertz.

Qui si seguito le probabili scelte per il CT tedesco: 4-2-3-1 Nübel; Kimmich, Koch, Schlotterbeck, Mittelstädt; Andrich, Goretzka; Sané, Musiala, Adeyemi; Undav.

Particolare attenzione ai 3 dietro Undav che uniscono tecnica, dribbling e velocità in un connubio di fantasia e meraviglia calcistica.

Marc-André ter Stegen (@Shutter Stock)

Italia vs Germania, una storia infinita

Una delle rivalità che ha dato luce ad alcune delle emozioni più grandi viste nel panorama sportivo italiano. L’ultimo scontro risale al giugno 2022 dove subimmo un pesante 5-2 nei gironi di Nations League con le reti di Bastoni e Gnonto a rendere meno amaro il passivo.

Brucia ancora l’eliminazione subita ai calci di rigore dalla selezione di Antonio Conte nel 2016 con i clamorosi errori di Zaza e Pellè. La splendida doppietta di Balotelli nella notte di Varsavia ad Euro 2012 che ci illuse prima della finale con la Spagna. Una delle partite più belle degli azzurri nel 2006 con le reti iconiche di Grosso e Del Piero con il celebre commento di Fabio Caressa: “Arriva il pallone, lo mette fuori Cannavaro, poi insiste Podolski, Cannavaro! Cannavaro!…”. Salto ancora più nel passato la magica notte del 1982 dove con la vittoria per 3-1 con il quale l’Italia si laureò campione del mondo con le reti di Rossi, Tardelli e Altobelli.

Paolo Rossi ai Mondiali 1982. Fonte: FIFA

Scritto da: Giorgio Spasaro

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