di Francesco Ferri
Una signora di Balangero, in provincia di Torino, ex insegnante in pensione dal 2004, si è vista togliere la propria pensione dal mese di luglio. Il motivo? Secondo l’ente incaricato di erogare i pagamenti la signora sarebbe deceduta a giugno 2022. Il calvario burocratico con l’INPS per risolvere la questione, però, non è ancora finito e la donna sta disperatamente cercando di riappropriarsi della sua pensione.
L’Odissea per risolvere il problema con l’INPS
Ovviamente la burocrazia per questo genere di inconvenienti è a dir poco considerevole. Come riportato da TGCOM 24, la donna ha dovuto già dimostrare di essere attualmente in vita, per quanto la cosa possa far sorridere. Sono iniziati subito appuntamenti, ricerca e presentazione di documenti, contatti telefonici, incontri vari. Oggi, a diverse settimane dall’inizio di quest’enorme incomprensione, la donna non è ancora riuscita a mettere le mani sulla sua pensione, comprese le mensilità che non le sono state ancora erogate. Ma la domanda che si pongono tutti è: com’è potuto succedere?
Ma come è stato possibile?
Dietro al fantomatico mistero della donna dichiarata morta per l’INPS, ma in realtà viva come non mai, si cela un disguido particolare ma non così strano. La vera deceduta è stata una donna omonima della signora e residente in una località vicina. Per l’ente la comunicazione sbagliata è stata fatta dall’ASL To4 che avrebbe trasmesso i dati errati, facendo risultare l’ex insegnate come passata a miglior vita. Incredibile pensare che non è la prima volta che un evento simile si verifica. Ora si dovrà attendere che tutto l’iter di verifica sia portato a termine così che questo spiacevole inconveniente possa essere risolto senza altre sorprese.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo segui Nasce, Cresce, Ignora
- Una Jaguar elettrica ha preso fuoco spontaneamente!
- Monte Bianco: chi vuole scalarlo dovrà pagare una cauzione per la sepoltura
© RIPRODUZIONE RISERVATA