di Cristian Castellini
Questa sera alle ore 21 la prima squadra italiana scenderà in campo per giocare gli ottavi di finale della Champions League: la Lazio affronterà il Bayern Monaco. Lo Stadio Olimpico si prepara a una grandissima occasione, con i biancocelesti che affronteranno una corazzata recentemente affondata dai colpi del Bayer Leverkusen. Riusciranno Sarri e i suoi ad affondarla?
Un Bayern Monaco sottotono
La seconda posizione in Bundesliga la dice lunga. I campioni di Germania per 11 volte consecutive rischiano di perdere il Meisterschale di fronte al Bayer Leverkusen. Un Bayern Monaco confuso è stato colpito alla BayArena con 3 reti senza possibilità d’appello. E non si tratta del primo “passo falso” stagionale, vista la recente sconfitta casalinga contro il Werder Brema (0-1) che si aggiunge al ricordo della sonora batosta subita dall’Eintracht a Francoforte (5-1).
Ciononostante l’inno della Champions League sembra essere in grado di far cambiare pelle ai bavaresi. Durante il girone A conteso assieme a formazioni come Manchester United, Galatasaray e Copenhagen, il Bayern Monaco ha messo a segno 6 vittorie su 6 partite disponibili, mantenendo il record di imbattibilità nella fase a gironi. 40 partite consecutive senza sconfitte, con l’ultima disfatta datata 27 settembre 2017 (PSG 3-0 Bayern)
La Lazio può colpire?
Stadio Olimpico (@Shutterstock)
La vittoria contro il Cagliari per 1-3 ha scacciato le tenebre dalla panchina di Maurizio Sarri dopo la sonora sconfitta subita a Bergamo in casa dell’Atalanta. La Lazio arriva allo scontro con i bavaresi da sfavorita, ma può tentare l’impresa.
La forza del Bayern Monaco sta soprattutto nella velocità e nella capacità di saltare l’uomo. Nonostante l’assenza di Alphonso Davies sulla sinistra, le frecce in attacco come Sanè e Musiala possono perforare facilmente la tipica Lazio dalla difesa alta. Sarà necessario “ingabbiare” Harry Kane e non concedere spazi e profondità ai suoi assistmen.
Come ha dimostrato la partita contro il Bayer Leverkusen, la squadra allenata da Thomas Tuchel soffre terribilmente i contropiede. I velocisti delle “Aspirine” infatti hanno facilmente aggirato la difesa del Bayern, perforandola più volte e infilando 3 reti. Insomma, i bavaresi vanno affrontati lanciando attacchi improvvisi. Tutti gli 11 della Lazio dovranno essere bravi a tagliare la ragnatela di passaggi che il Bayern metterà in campo, sulla falsariga di quanto fatto dal Bayer Leverkusen, per poi scattare in avanti e essere cinici. Uno stile di gioco che non si addice allo stile di Maurizio Sarri, che però potrebbe stupirci con qualche novità tattica.
Conclusioni
La missione è difficilissima, ma tutt’altro che impossibile. Il Bayern Monaco, oltre ad avere poche idee in campo, è molto vulnerabile dal punto di vista psicologico. Tuchel e i suoi sono obbligati a vincere la doppia sfida contro la Lazio, pena un finale di stagione che rischia di essere privo di obiettivi. E che darebbe il via a una rivoluzione per i bavaresi.
D’altra parte, come ha lasciato intendere Maurizio Sarri, la Lazio dovrà sfruttare la spensieratezza data dal suo essere “underdog“, sapendo però di poter dire l’ultima parola.
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