Gaming

La mente dietro Elder Scrolls, Julian LeFay, è passato a miglior vita

Julian LeFay, la mente dietro The Elder Scrolls, è morto il 22 luglio 2025 all’età di 59 anni. Da tempo combatteva contro il cancro, e nei suoi ultimi giorni aveva deciso di ritirarsi per vivere i momenti finali circondato dai propri cari.

La notizia è stata confermata da OnceLost Games, lo studio che LeFay aveva co-fondato insieme agli ex sviluppatori di Bethesda Ted Peterson e Vijay Lakshman. “È una perdita enorme, non solo per noi, ma per l’intera comunità e per l’industria videoludica“, si legge nel comunicato ufficiale.

Una perdita immensa

Julian LeFay è stato una figura chiave nella creazione dei primi due capitoli di The Elder Scrolls, al punto che uno degli Dei della serie, Julianos, porta il suo nome. Dopo aver lasciato Bethesda, aveva deciso di tornare alle sue radici fondando OnceLost Games e annunciando nel 2021 The Wayward Realms, un nuovo ambizioso gioco di ruolo fantasy.

Le sue condizioni di salute erano note, tanto che solo pochi giorni fa aveva annunciato pubblicamente il proprio ritiro. “Ha scelto di affrontare gli ultimi momenti con serenità, accanto alle persone che amava”, ha scritto il CEO Ted Peterson. Nonostante la malattia, LeFay ha continuato a seguire da vicino il progetto, facendo da mentore al team, contribuendo attivamente allo sviluppo e trasmettendo la sua visione fino all’ultimo.

Julian è stato una delle menti che hanno dato forma a The Wayward Realms“, continua il comunicato. “Anche nei momenti più difficili, non ha mai smesso di guidarci, di ispirarci, e di lavorare perché il gioco rispecchiasse la sua passione e il suo desiderio di creare qualcosa di davvero unico“.

Il team ha promesso che il progetto andrà avanti, con l’obiettivo di onorare al meglio il suo lascito. “Continueremo a lavorare per trasformare in realtà il mondo che Julian aveva immaginato“, affermano.

L’omaggio si chiude con parole commoventi: “L’influenza di Julian va ben oltre il nostro studio. Ha toccato la vita di milioni di giocatori in tutto il mondo, ispirando generazioni di sviluppatori a superare i confini della creatività. La sua eredità vivrà in ogni regno, ogni missione, ogni istante di meraviglia che i giocatori vivranno in The Wayward Realms.”

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Articolo di Giuseppe Crapanzano

Redazione Network NCI

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