di Gianluca Scognamiglio
Ha dell’incredibile quanto successo in Qatar, il giorno della finale tra Argentina e Francia. Secondo quanto riportato dal Clarin, Messi e compagni avrebbero festeggiato sul terreno di gioco con una coppa finta, portata al Lusail Stadium da alcuni tifosi. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.
Il mistero della “doppia coppa”
La festa sfrenata dell’Argentina non si è mai fermata dal 18 dicembre. Tra esultanze smodate e sfilate in patria, la Selección ha avuto modo di coinvolgere i suoi tifosi in questo straordinario successo. C’è chi però è riuscito ad influenzare i festeggiamenti dell’Albiceleste già in Qatar, proprio dopo la cerimonia di premiazione. Come riporta il Clarin, infatti, una coppia di tifosi argentini ha introdotto una finta coppa all’interno dello stadio, sfuggendo ai controlli.
Paula Zuzulich e Manuel Zaro, protagonisti della vicenda, hanno tirato fuori il loro trofeo per esultare al momento del rigore di Montiel, per poi consegnarlo poco dopo ad un parente di Leandro Paredes, transitato nelle vicinanze. L’obiettivo era ricevere l’autografo sulla coppa del centrocampista della Juventus, ma la situazione è velocemente degenerata…
La coppa “trucha” è già richiesta in Argentina
Proseguendo il loro racconto al giornale argentino, Paula e Manuel hanno ammesso di aspettarsi un veloce ritorno della coppa nelle loro mani; in realtà il “viaggio” all’interno del campo è durato 45 minuti, durante i quali il trofeo ha ricevuto le firme di molti giocatori della Nazionale: Paredes, Rodriguez, Di Marìa, Nico Gonzalez (non convocato ma presente ugualmente per i festeggiamenti). L’ultimo, in ordine di tempo, a firmare la coppa è stato Lautaro Martìnez, riportando la “copa trucha” (coppa fasulla) ai proprietari.
Mondiale dell’Argentina (@Shutterstock)
Neanche il tempo di raccontare la propria storia che la coppia di La Plata ha subito ricevuto offerte per il suo “cimelio”. “Abbiamo ringraziato e rifiutato. La Coppa è a casa, assieme agli altri ricordi dell’esperienza in Qatar” hanno rivelato, infatti, Paula e Manuel. Sicuramente questo sarà un ricordo indelebile, legato all’indimenticabile successo dell’Albiceleste.
Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo dello sport continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
Potrebbero interessarti anche:
- La Serie A torna in campo: ma dove eravamo rimasti?
- Talenti e promesse, chi saranno i protagonisti del calcio del futuro?
© RIPRODUZIONE RISERVATA