di Filippo D'Agostino

Ormai, dopo il debutto del primo capitolo dedicato a Venom, sembra proprio che la Sony Pictures voglia creare un proprio universo cinematografico con il personaggi del franchise di Spider-Man. A confermare questo rumor, discusso ormai da anni, è stata proprio la Sony, che ha annunciato svariati progetti dedicati ai personaggi.

I progetti finora confermati sono: Venom 3; un film dedicato a Black Cat; un film dedicato a Madame Web con protagonista Dakota Johnson; una serie tv dedicata a Silk in uscita su Prime Video; un film dedicato a Kraven, con protagonista Aaron Taylor-Johnson; Spider-Man: Across the Spider-Verse; un film dedicato a Spider-Woman e anche un film dedicato a Morbius, in uscita a fine marzo esclusivamente nei cinema. In occasione, l’interprete di Morbius, Jared Leto, ha parlato del film in un’intervista.

Un nuovo villain sbarca al cinema

Durante una recente intervista rilasciata a Variety, Jared Leto, Adria Arjona e Daniel Espinosa hanno parlato del primo dedicato al villain Morbius, analizzando il film e l’interpretazione del protagonista. Durante la conversazione, Leto ha parlato del personaggio, specificando di aver adorato interpretare un villain nei fumetti apparso per la prima volta in un film non animato:

“Ho adorato il fatto che fosse la prima volta che questo personaggio sarebbe apparso sullo schermo. Sono sempre stato interessato alla trasformazione e questo è stato un modo per esplorare quel territorio in un grande film Marvel. Impossibile dire di no”.

Successivamente, l’attore ha parlato dei continui rinvii del film a causa della pandemia e non:

“Se non funziona, abbiamo una buona scusa. Abbiamo aspettato troppo”.

Inoltre, ha anche espresso la sua massima gioia, rivelando che Morbius è il suo primo film da solista in un prodotto cinematografico di Hollywood ad alto budget:

“È ora. Mi sento pronto per le sfide che accompagnano questo genere di cose. Ora ho una prospettiva e un equilibrio che non credo di aver avuto quando ero più giovane. Non mi pentirò mai di aver fatto uno swing”.

Ha poi aggiunto qualche parola sull’industria del cinema, e sulla discussa “supremazia” da parte dei cinecomic su altri tipi di film:

“Se non fosse per i film Marvel, non so nemmeno se esisterebbero i cinema. Non sembra che ci sia spazio per tutti, e questo inizia a diventare un po’ straziante”.

Infine, non sono mancate alcune dichiarazioni sul personaggio di Michael Morbius, con le quali ha rivelato che il viaggio per trovare una cura alla sua malattia lo trasformerà in un’altra persona:

“Non è il supereroe per eccellenza”.

Durante l’intervista, Adria Arjona, interprete di Martine Bancroft, ha elogiato la grandissima interpretazione di Leto, svelando anche di essersi preoccupata per le scene dove l’attore aveva delle stampelle:

“Ricordo di aver temuto per la spina dorsale di questo ragazzo” – dice con una risata – “ci sarebbe dovuto essere un fisioterapista di guardia”.

Successivamente, Daniel Espinosa, regista del film, ha detto la sua sull’interpretazione di Jared Leto, definendola inquietante:

“Ho avuto paura per Jared. Si impegna davvero. Devi stare attento a questo. Ho sentito che l’equipaggio si è tirato indietro [parlando di una scena dove Leto rompe un vetro]. Era un po’ inquietante”.

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Di Filippo D’Agostino

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