di Enrico Tiberio Romano
Il Ministro degli Esteri russo Lavrov ha lodato la posizione di dialogo dell’Italia, in occasione dell’incontro con il Ministro Di Maio. Ora il Paese potrebbe assumere un ruolo di mediatore importantissimo tra Kiev e Mosca, e quindi, ritrovarsi ad avere una voce diplomatica molto potente in Europa.
Russia e Ucraina sono d’accordo: l’Italia medierà tra le due Nazioni
Come riportato dal Corriere della sera, Kiev e Mosca sembrano essere d’accordo sulla mediazione da parte dell’Italia; non è quindi da escludere che, nel caso in cui l’Italia assumesse questo ruolo, Draghi intraprenderebbe immediatamente un viaggio diplomatico nella capitale Russa.
Inoltre, pare che il Presidente del Consiglio abbia ricevuto una richiesta esplicita da parte del Cremlino di recarsi a Mosca; Zelensky, Presidente ucraino, gli avrebbe invece chiesto aiuto per ottenere un faccia a faccia con Putin. Lo stesso Draghi alla fine del Consiglio Europeo sull’Ucraina, ha annunciato il suo viaggio a Mosca, ribadendo l’importanza di un incontro faccia a faccia tra i due presidenti, Putin e Zelensky.
La conversazione tra Biden e Draghi
Durante la notte tra il 17 ed il 18 febbraio, il presidente USA Joe Biden ha telefonato al Presidente del Consiglio italiano. Attraverso un comunicato della Casa Bianca, si viene a sapere che «i due leader hanno esaminato gli sforzi diplomatici e di deterrenza in risposta al continuo potenziamento militare della Russia ai confini dell’Ucraina». Viene anche esplicitata la volontà ferma dei leader di mantenere l’integrità territoriale Ucraina, che nel caso in cui la Russia decidesse di invadere il Paese, subirebbe gravi ripercussioni economiche.
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Di Enrico Tiberio Romano
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