di Redazione NCI
Le ultime notizie che arrivano da Coverciano sono pazzesche. Dopo oltre tre anni, Mario Balotelli potrebbe essere pronto a tornare a vestire la maglia azzurra sotto la guida di Roberto Mancini. Al momento è solo per un piccolo stage che durerà sei giorni, ma viste le difficoltà offensive dell’Italia mostrate in campo negli ultimi anni, chissà che il sogno di Mario non possa diventare realtà…
Italia, la soluzione in attacco si chiama Mario
Era incredibile anche solo pensare che dopo le tante delusioni tra club e nazionale Mario Balotelli potesse tornare a vestire la maglia dell’Italia, ma oggi non lo è più. È dal 7 settembre 2018 (Italia-Polonia 1-1 Nations League) che l’ex attaccante, tra le altre, di Inter e Milan non scende in campo per rappresentare la sua nazione, e forse questa potrebbe essere l’occasione giusta per un ritorno di fiamma, l’ultima occasione.
Balotelli è la scelta giusta?
8 gol segnati in 20 partite giocate sotto la guida di Vincenzo Montella all’Adana Demirspor, terza nel massimo campionato turco. Numeri buoni ma che non convincono completamente i tifosi italiani, fa storcere il naso a molti infatti la possibile scelta di Mancini.
Il ct azzurro tra i convocati potrebbe aggiungere i nomi di Joao Pedro, Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori, giocatori che hanno provato le loro qualità in un campionato più “complicato”. Che Mario possa dare quell’effetto sorpresa essenziale per risolvere le partite più complicate?
Mario e la nazionale, i numeri di Balotelli in azzurro
La praticamente sicura possibilità di non vedere Federico Chiesa tra le file azzurre per le qualificazioni mondiali libera inevitabilmente un posto tra i convocati di Mancini. Andiamo ad osservare qualche statistica:
Innanzitutto, Balotelli è il secondo centravanti azzurro per numero di gol segnati nel corso di questa stagione con 14 reti (dietro solo a Ciro Immobile, 15). Mario ha segnato 14 volte in 36 partite giocate con la maglia azzurra di cui 3 agli europei del 2012, gol rivelatisi poi decisivi per il raggiungimento della finale, e una volta ai mondiali del 2014.
Sarà Balotelli la nostra arma segreta per riuscire a qualificarci per i prossimi mondiali? Lo scopriremo nei playoff di aprile!
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