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Italia, assenza pesante per Mancini in vista dei playoff

di Lorenzo Ruggieri

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Manca sempre meno ai playoff per le qualificazioni per i mondiali in Qatar e l’Italia di Mancini, per partecipare alla competizione iridata, dovrà battere la Macedonia del Nord in semifinale e una tra Portogallo e Turchia in finale. In palio un posto all’interno dei gironi della prossima coppa del mondo. Inutile dire che, soprattutto essendo campioni europei, l’assenza per gli azzurri sarebbe pesantissima avendo fallito la qualificazione anche quattro anni fa. Per Mancini però cominciano ad arrivare delle brutte notizie.

Italia, Di Lorenzo out a causa di una distorsione al ginocchio

Per l’Italia di Mancini arriva una tegola pesantissima. Una delle colonne portanti dell’undici titolare campione all’Europeo 2020, Di Lorenzo, non potrà essere schierata da Mancini. Il terzino napoletano infatti, dopo uno scontro molto duro in cui sono stati coinvolti Di Lorenzo e il portiere dell’Udinese Silvestri, ha riportato una distorsione di secondo grado al ginocchio destro. Nelle scorse ore sono circolate voci discordanti sul possibile sostituto ma il commissario tecnico ha già sciolto la riserva, convocando un altro terzino destro.

Di Lorenzo

Di Lorenzo (@Shutterstock) 

De Sciglio sostituirà l’infortunato Di Lorenzo!

Le recenti prestazioni di Davide Calabria sembravano indirizzarlo di diritto verso una posto tra i 33 convocati da Mancini. Dopo l’iniziale esclusione, il terzino del Milan era finito in ballottaggio con De Sciglio per sostituire Di Lorenzo, alle prese con una distorsione al ginocchio.

La scelta del ct, però, è ricaduta sul bianconero, il quale si giocherà una maglia da titolare con Florenzi in vista del match contro la Macedonia. Il laterale ventinovenne ha commentato così la notizia ai microfoni di Dazn:

“Sono molto felice, è una bella soddisfazione per me. L’esperienza al Lione mi ha aiutato tantissimo perché fare un’esperienza all’estero ti fa crescere sia come calciatore che come persona. Allegri mi ha confermato la sua fiducia anche per quest’anno, come ha sempre fatto nel corso della mia carriera”.

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di Tommaso Bersanetti e Lorenzo Ruggieri

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