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Cinema & Serie TV

INTERVISTA ESCLUSIVA all’attrice Ludovica Di Donato

di Alessandro Marasco

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Credi al giorno d’oggi la bellezza fisica conti più del talento in alcuni ambiti della recitazione o che la bravura, il talento e lo studio siano la fonte principale del percorso di un attore/attrice?

 

“Non voglio essere ipocrita, io penso che ci debba essere la giusta combinazione. Su questo sono molto democratica, non credo che una cosa escludi l’altra. Sicuramente il cinema, la televisione, la macchina da presa richiedono determinati volti. Soprattutto negli anni in cui viviamo, negli anni di Anna Magnani un volto come il suo andava bene, negli anni di Totò andava bene quel volto. Ogni periodo storico combacia con una determinata concezione di bellezza. Sicuramente stiamo vivendo un momento storico in cui la bellezza è importane. Se hai un determinato volto probabilmente hai quella marcia in più che ti dà la possibilità di dimostrare se hai talento o meno. Ovviamente non può mancare il talento che è necessario, però io al talento affianco sempre il passare del tempo, le dimostranze a lungo termine”.

ludovica di donato

“Ovvero, se sei bella e hai anche talento il tempo te lo dimostrerà. Ad esempio trovo Miriam Leone molto talentuosa ed anche eccezionalmente bella. Il giusto equilibrio. Se sei solo una meteora sarà il tempo a risponderti. Come quando mi chiedono se sono arrabbiata nel vedere una TikToker con milioni di follower fare un film solo per il suo seguito senza alcuno studio. Io rispondo di non essere arrabbiata perché se la piattaforma ha aiutato questa persona a far vedere le sue capacita, se ci sono, ben venga. D’altronde è quello che sto facendo io, TikTok mi ha dato una visibilità maggiore rispetto ad un anno e mezzo fa, quindi perché no?”

Qual è a tua fonte di ispirazione principale in ambito artistico e non?

 

“Tendo al passato e a quello che mi circonda. Quindi Mamma ad esempio, e anche ai grandi attori sicuramente più vecchi di me che loro malgrado hanno molto da insegnare. Ad esempio un vecchio Robert De Niro, Dustin Hoffman, oppure Leonardo Di Caprio in “Buon compleanno Mr Grape”. Impressionante la scena finale nella quale lui è di una bravura disarmante. Diciamo che mi ispiro al passato, a ciò che mi circonda, ai più bravi di me e a Mamma.”

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