di Giorgio Capoccello
Se avete intenzione di organizzare qualcosa per il 19 marzo e siete anche fan della Serie A… il nostro consiglio è quello di non farlo. Il motivo? Il menù che mette a disposizione il campionato italiano per le ultime due partite della 27esima giornata è il seguente: alle 18:00 Lazio-Roma, alle 20:45 Inter-Juventus. Due dei match più sentiti della Lega lo stesso giorno e uno di seguito all’altro: cosa chiedere di meglio? Andiamo quindi a dare le risposte al quiz sulla giornata corrente proposto sui nostri social, nonché qualche curiosità a riguardo!
Scontro al vertice della Serie A: Lazio e Roma lassù insieme!
La sorpresa della stagione: Lazio, cosa ci fai lassù?
Questo Derby di Roma avrà un sapore diverso rispetto ai precedenti. Roma e Lazio sono entrambe tornate a lottare per un posto nell’Europa che conta proprio in questa stagione; sorpresa assoluta i biancocelesti che, nonostante si trovino orfani di Ciro Immobile da ormai mesi, sono comunque in 3° posizione, a -1 dall’Inter, a 49 punti. Con questa importantissima partita, Sarri vorrà probabilmente togliersi l’amaro di bocca; è stata proprio la Lazio l’unica compagine italiana eliminata nei recenti scontri a eliminazione diretta delle competizioni europee per via del doppio 2-1 rifilato agli uomini di Sarri dall’AZ, 3° in Eredivisie. Il sogno di far rimanere la Conference a Roma, ma di fargli cambiare colori (da giallorossi a biancocelesti) è quindi sfumato in 180′.
Riguardo alla condizione con la quale la Lazio arriva al confronto, basta pensare al fatto che gli aquilotti non perdono in campionato dall’11 febbraio, nello 0-2 contro l’Atalanta. 1 pareggio e 3 vittorie (anche contro il Napoli) nelle ultime 4; chissà se i biancocelesti riusciranno a dare continuità al loro periodo di imbattibilità in Serie A e, magari, a togliersi l’amaro di bocca per l’eliminazione Europea.
Roma in Serie A: un “Up & Down” continuo
Per quanto riguarda l’ambiente giallorosso invece, si respira parziale ottimismo. L’ultimo periodo della Roma è un susseguirsi incredibili di alti e bassi; dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Cremonese, i giallorossi sembravano aver smarrito la condizione: un pareggio a Lecce e una sconfitta nei sedicesimi di Europa League contro il Salisburgo. Poi la ripresa, con le vittorie su Verona e sugli austriaci in EL (con annesso passaggio del turno). Poi nuovamente in down con la Cremonese (sempre per 2-1) e in up contro la Juventus all’Olimpico. Agli ottavi di EL c’è la Real Sociedad, ostica compagine spagnola da affrontare; gli uomini di Mourinho tuttavia, hanno chiuso la pratica già all’andata: 2-0 nello stadio di casa e quarti di finale raggiunti. Ad attenderli ci sarà, per la doppia sfida in programma il 13 e il 20 aprile il Feyenoord, in quella che sarà la “riedizione” della finale di Conference 2021-22. Nel mezzo dei due scontri contro gli spagnoli, un’incredibile debacle subita in casa dalla Roma: 4-0 dal Sassuolo di Laurientè, Berardi e Pinamonti. Vedremo se, con il match più sentito dalla tifoseria, i giallorossi riusciranno a trovare la continuità persa nelle ultime settimane…
Lazio e Roma (@Shutterstock)
Inter e Juventus ancora di fronte: chi la spunterà?
Inter: in Serie A è no, in Champions…
La situazione in casa Inter è davvero movimentata e nell’ultimo periodo, alla Pinetina, ne succedono di tutti i colori. Sembra che l’Inter cambi totalmente volto in base all’avversario che si ritrova ad affrontare, almeno in Serie A; apparsa grintosa contro l’Atalanta in Coppa Italia e contro il Milan in campionato, è stata anche capace di prestazioni nettamente al di sotto delle potenzialità con Spezia e Sampdoria. E ancora, uscita sconfitta dal campo del “Fatal Bologna” e da San Siro contro l’Empoli, ma capace di una grande prestazione e di una grande vittoria contro la schiacciasassi Napoli. In particolare, nelle ultime 5 l’Inter ha messo a referto 2 sconfitte (Spezia, Bologna), 1 pareggio (Sampdoria) e 2 vittorie (Udinese, Milan). Da questa breve analisi sull’ultimo periodo possiamo riallacciarci al discorso iniziale: in quest’ultimo periodo stiamo vedendo una Inter “Grande con le grandi e piccola con le piccole“.
In Champions il discorso è diverso: dopo la recente qualificazione ai quarti, avvenuta in seguito all’eliminazione del Porto, il cammino appare tutt’altro che proibitivo, se consideriamo l'”Inter delle grandi”. Ai quarti il Benfica, sicuramente ostico, ma che non appare una montagna impossibile da scalare come sarebbe stato magari il Manchester City o il Bayern. Il fatto che poi, in caso di un eventuale passaggio di turno, l’avversario da affrontare in semifinale sarà una tra Milan e Napoli (entrambe già battute in stagione), potrebbe far già quasi pregustare all’Inter una possibile finale, attesa ormai da quasi 13 anni…
Juventus: il 19 aprile è data chiave per la Serie A… Ma bisogna vincere!
Il match di San Siro si potrebbe rivelare davvero importante per la stagione della Juventus: i bianconeri sono attualmente a -12 dall’Inter, un gap che, a 12 giornate dal termine del campionato, sembra davvero troppo profondo. Tuttavia, in data 19 aprile verrà detta l’ultima parola sull’inchiesta Prisma; di conseguenza, se la Juventus dovesse essere giudicata non colpevole, i 15 punti persi verrebbero restituiti ai bianconeri. Con una vittoria nella partita di questa sera, gli uomini di Allegri potrebbero (ipoteticamente) staccare di addirittura 6 lunghezze gli avversari.
A questo importantissimo match i bianconeri arrivano in maniera brillante dal punto di vista dei risultati, meno da quello riguardante la condizione fisica. Dall’inizio di febbraio la Juventus ha messo a referto ben 9 vittorie su 11 partite disputate (1 pareggio, 1 sconfitta). 7 reti inviolate, 22 gol realizzati e doppio passaggio di turno in EL: queste sono solo poche delle statistiche riguardanti l’ultimo periodo che certificano come la squadra arrivi al match di stasera con l’intenzione di proseguire una striscia di risultati positivi.
Dal punto di vista della condizione fisica però, i problemi ci sono eccome! Pogba ha disputato appena 25′ nel derby con il Torino, per poi non essere convocato prima per motivi disciplinari e poi per guai muscolari alle seguenti partite; Di Maria si è seduto in panchina nel match contro il Friburgo terminato per 2-0 non essendo al meglio; Milik sembra piuttosto vicino ad un rientro tanto atteso, ma non ci sarà per il Derby d’Italia, come anche Alex Sandro, Miretti e Bonucci (non esclusa una sua presenza). Chissà se, anche con tutti questi assenti di lusso, la Juve riuscirà a portare a casa un risultato utile, in quella che si preannuncia come una partita difficile ma importantissima per entrambe le compagini.
Trovate le risposte al quiz nella pagina successiva!
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