di Redazione Network NCI

Può sembrare un film di fantascienza, ma è realtà: in Indonesia arrivano i poliziotti robot, progettati per gestire le emergenze come il disinnesco di esplosivi e la mediazione in casi di rapimento. Non mancano gli oppositori.

Indonesia e innovazione

Durante la parata per il 79° anniversario della polizia indonesiana, a Giacarta, gli spettatori hanno assistito ad una scena incredibile. Dei robot umanoidi hanno sfilato nel bel mezzo dell’evento, vestiti da agenti di polizia. E non solo, anche la nuova unità cinofila, presentata in quell’occasione, è formata da cani robot.

Tuttavia, queste innovazioni serviranno ad affiancare il personale umano e non a sostituirlo. La conferma, come riportato da TGcom24, è arrivata da Trunoyudo Wisnu Andiko, capo dell’Ufficio Relazioni Pubbliche della Divisione Informazione Pubblica della Polizia. Secondo quanto ha dichiarato, il ruolo di questi robot all’interno della polizia dell’Indonesia, sarà di affiancare gli umani grazie alla loro abilità di riconoscere subito narcotici ed esplosivi. Inoltre, dovrebbero essere in grado di gestire situazioni che per gli umani sono di forte stress emotivo, come i rapimenti.

Controversie

La diffidenza di alcune persone verso un simile impiego di questa tecnologia, è legata a motivi etici e di privacy. Questi robot sono dotati di avanzati sistemi di riconoscimento facciale, potendo addirittura individuare i già noti criminali all’interno di eventi pubblici. Possono anche esser usati per aiutare nella gestione del traffico e nel riconoscere all’istante le infrazioni compiute dagli automobilisti meno attenti. Insomma, le distopie viste in molti film di fantascienza, non sembrano poi così lontane…

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Articolo a cura di Enrico Roca

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