di Gabriele Nostro

Nel Nord della California, più precisamente nella Baia di Humbold, un surfista ha avuto la meglio in un incontro valente la sua vita; il ragazzo è infatti riuscito a sganciarsi dalle prese di uno squalo bianco. Sbalzato dalla tavola e rinchiuso nelle strette dei denti aguzzi del predatore, credeva di non avere speranza di sopravvivere. Ma a salvarlo è stata una abilità.

Vita oltre natura, il miracolo che ha toccato il surfista

Stando a quanto riportato dal “Times Standard“, a salvare la vita al 31enne protagonista della vicenda sarebbero state capacità, istinto di sopravvivenza e resistenza. Il ragazzo si trovava in equilibrio sulla sua tavola da surf, mentre, improvvisamente, sarebbe stato attaccato da uno squalo.

Si trattava, più precisamente, di uno squalo bianco, che lo avrebbe fatto scivolare giù dal supporto, aggredendogli la gamba destra; da qui sarebbe derivato il tentativo disperato di liberarsi. Così, con una rapida e potente serie di calci sul muso dell’animale, l’uomo sarebbe riuscito a dissuadere l’animale dall’attacco. Un altro surfista avrebbe poi chiamato i soccorsi dalla spiaggia, i quali, giunti sul luogo in concomitanza del ritorno a riva dell’aggredito, hanno proceduto con la medicazione e le successive operazioni terapeutiche.

Quindi, il 31enne è sopravvissuto all’attacco riportando “soltanto” una lunga e larga ferita, profonda 48 centimetri; un esito particolarmente positivo, dal momento che in pochissimi, nella cronaca dichiarata, sono riusciti a sfuggire all’attacco di uno squalo. Per pagare le cure, la sorella del surfista ha indetto una raccolta fondi online, pubblicizzata peraltro da un negozio di surf ad Arcata…

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