di Redazione NCI
Il palcoscenico perfetto per ammirare lo spettacolo della natura si trova in Alto Adige, e più precisamente, tra Verano e Avelengo. Si tratta di una terrazza panoramica situata nei pressi del monte Rotstein Knott, sulla quale l’artista Franz Messner, ha progettato una “sala di proiezione” all’aperto. Knottnkino infatti, è il nome che l’autore ha dedicato alla sua creazione, la cui traduzione vuol dire proprio cinema sulla roccia.
Il miglior film mai realizzato
Ci si trova di fronte a una pellicola muta che comunica attraverso i suoi cambiamenti: dalla neve invernale che ricopre la valle circostante, alla fioritura primaverile, per poi passare ai tramonti che invadono d’arancio il cielo o concludere con una pioggia di foglie secche. Il tutto, sotto gli occhi stupiti dei fruitori, i quali non potranno che scolpire tale meraviglia nella memoria. I posti a sedere sono trenta e gli spettatori, accomodati su seggiole di legno e metallo, possono osservare le vette del Gruppo di Tessa, Val Venosta, Val Passiria, il Corno Bianco e persino Val d’Ultimo. Nessuna programmazione e niente intervalli, qui si contempla silenziosamente Madre Natura.
Come arrivarci?
Per giungere a destinazione, è necessario seguire il sentiero escursionistico numero 16 fino alla malga Leadner Alm e procedere verso il maso Weberhof. Una volta superato il lago Bruggen, bisogna intraprendere il percorso 14 che porta al Knottnkino, il quale si trova a un’altezza di circa 1417 metri. Per coloro che avessero poca dimestichezza coi tratti rocciosi a piedi, è possibile sfruttare i trasporti pubblici scendendo alla fermata Eggerhof. Da qui si raggiunge uno dei laghi più suggestivi del territorio e una volta pervenuti, non resta che godere dell’incantevole magnificenza della natura. Ovviamente nulla vieta di utilizzare l’auto, ma così facendo, si perderebbe il fascino di tale esperienza.
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Di Gianluca Panarelli
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