In contemporanea con gli Stati Uniti, stanotte è andato in onda il primo episodio dell’attesa serie “House of the Dragon“, prequel dell’amata “Game of Thrones“. Ambientata 200 anni prima la serie principale, questo prequel ci racconta i primi centocinquanta anni di vita della casata Targaryen. Attualmente l’episodio è disponibile su Sky e Now, piattaforme dove verranno mandati in onda anche i restanti nove episodi.
L’episodio inizia con una narrazione intrapresa da Emma D’Arcy. Subito dopo veniamo catapultati nel mezzo della trama, che si incentra sul fatto che Re Jaehaerys non ha un erede che possa salire al trono. Viene così convocato il Grande Concilio, che fra la principessa Rhaneys ed il principe Viserys sceglie quest’ultimo. Rhaneys non può salire al trono in quanto donna e nessuna vi è mai salita prima.
Successivamente, nel nono anno dopo essere salito al trono, Viserys ha una figlia di nome Rhaenyra ed aspetta un figlio dalla moglie Aemma confidando nasca maschio. Viene dato inizio ad un torneo a cui possano partecipare tutte le casate, ma il clima inizia a colmarsi di tensione a causa di Daemon. Questo oltre ad essere fratello del Re è anche capo della Guardia Cittadina con cui crea un regime di terrorismo sui criminali ad Approdo del Re, usando violenza e spettacolarizzando il tutto di fronte alla popolazione.
Gli intrighi che sono consuetudine in “Game of Thrones” tornano grazie a “House of the Dragon“, che subito si presenta imponente come la serie principale. “The Heirs of the Dragon” è un episodio di presentazione, che permette allo spettatore sì di entrare nel vivo della trama, ma di conoscere prima chi lo accompagnerà nella storia. Il monologo iniziale strizza un occhio ai fan accaniti e crea un contesto adeguato a chi si approccia per la prima volta al mondo creato da Martin.
Lo spettatore non si sente a casa solo perché ha la possibilità di tornare a Westeros, ma anche perché si trova di fronte ad un prodotto con la stessa forma. Fotografia e colori sono fedeli e questo non crea distacco nella mente di chi guarda, la regia anche è molto bella e precisa nelle inquadrature. Si nota in ogni aspetto che il budget è alto e la resa lo è altrettanto. Una serie che vuole quindi tenere lo spettatore incollato davanti allo schermo sin dal primo momento, con situazioni incalzanti e personaggi interessanti. Per ora si è visto ancora troppo poco per azzardare giudizi più ampi.
“House of the Dragon” è composta da dieci episodi ed andranno in onda a cadenza settimanale su Sky e Now. Vi lasciamo qui sotto il trailer della serie.
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