di Timothy Cristian Belosi

Dal suo arrivo in Inghilterra avvenuto quest’estate, Haaland ha subito fatto innamorare i tifosi del Manchester City che tanto l’hanno sognato. E dopo solo due mesi trascorsi in Premier League, già arrivano le prime offerte da parte dei top club inglesi e non per il talento norvegese. A questo proposito, pare che nel contratto del 22enne ci sia una particolare clausola rescissoria, che consentirebbe di liberarlo dagli Sky Blues….

Haaland via da Manchester? Servono 200 milioni di euro…

In questo avvio di stagione i numeri di Erling Haaland sono già straordinari. In sole 13 presenze, tra Champions League, Premier e Community Shield, l’attaccante norvegese ha già collezionato ben 20 gol; si tratta di dati che fanno gola a tutte le più grandi squadre europee, tanto che le offerte non hanno tardato ad arrivare.

All’estero sono infatti diverse le società che hanno gli occhi puntati su di lui, soprattutto in Spagna, dove sognano un suo futuro passaggio al Real Madrid. Il Manchester City ovviamente, non ha intenzione di lasciar partire facilmente il suo gioiello, ma sembrerebbe disposto a imporre qualche condizione. Secondo quanto riportato da “The Athletic“, il club inglese avrebbe inserito nel contratto di Haaland una clausola da 200 milioni di euro valida per i club esteri intenzionati ad acquistare il loro numero 9.

Ci sarà però da aspettare ancora qualche anno, prima che la clausola possa essere attivata; infatti, sarà disponibile solamente a partire dall’estate 2024. L’opzione non sarà però rivolta alle squadre inglesi, dal momento che i Citizens non vorrebbero cederlo ad una diretta concorrente.

Una macchina da gol e un futuro splendente

Il bomber norvegese classe 2000 ha davanti a sé un futuro che si prospetta diventare sempre più ricco di gol. In appena 9 presenze in Premier League ha infatti già raggiunto quota 15 reti, condite da tre assist, mentre in Champions League ha messo a segno cinque goal in sole tre presenze. I tifosi però, sono già abituati a vedere certe prestazioni da parte sua.

Nel 2018/19 ha debuttato con il Red Bull Salisburgo, trampolino di lancio di molti altri giovani talenti, dove è iniziata la sua scalata verso i top club europei. Nella stagione successiva è riuscito a mettersi in mostra, grazie a 16 reti in 14 partite; queste sue straordinarie prestazioni gli sono valse l’attenzione delle migliori squadre europee, che hanno fatto di tutto per provare a portarsi a casa il nuovo talento emergente.

È stato però il Borussia Dortmund a battere la concorrenza, sborsando 20 milioni di euro per il suo trasferimento già durante il calciomercato invernale nella stagione 2019/20. La macchina da gol non ha però illuso le aspettative, terminando il campionato tedesco mettendo a segno 13 goal in 15 presenze. Sulla scia delle stagioni precedenti anche i due anni successivi hanno portato risultati impressionanti; 27 reti per 28 presenze nel 2020/21 mentre l’anno dopo, l’ultimo con la maglia giallonera, si è fermato a quota 22 con 24 partite giocate.

Haaland (@Shutterstock)

Ma non si parla solo di campionato, perché Haaland è andato a segno anche in Champions League. Ha esordito nella competizione europea al primo anno col Salisburgo, mettendo a segno otto gol nella fase a gironi; conclude poi la sua prima edizione a Dortmund, aggiungendo altre due reti al suo bottino. Le statistiche degli anni successivi riportano invece 10 goal nel 2020 e solamente tre lo scorso anno…

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