di Gabriele Nostro
Tra i molteplici sostenitori morali e fattuali dell’Ucraina spunta anche Mia Khalifa. L’ex pornostar di Pornhub ha infatti pubblicato sul proprio profilo Twitter un’immagine esponente le istruzioni per realizzare una bottiglia molotov.
L’atto di Mia ha fatto seguito all’avvisaglia del governo ucraino che, tramite l’account ufficiale del Ministero della Difesa, aveva esortato i residenti ad armarsi con molotov fatte in casa per difendere il loro paese. Anche in quel caso, l’amministrazione aveva elencato tutte le informazioni necessarie alla costruzione dell’arma, corredandole al seguente messaggio: “Ora l’Ucraina ha bisogno di tutti. Tutte le procedure di adesione sono state semplificate. Sono necessarie solamente il passaporto e il codice di identificazione. Non ci sono restrizioni di età. In caso di problemi sul campo, si prega di fare riferimento a questa dichiarazione ufficiale”.
In questo senso, il gesto di Khalifa vuol significare presenza, considerazione e ausilio sotto la forma di una propaganda cruda ma necessaria, che inneggi all’equipaggiamento per fini difensivi.
Oltre Mia Khalifa, gli altri parteggiatori dell’Ucraina
Un gesto altrettanto rappresentativo è stato adoperato dal creatore de I Simpson. Matt Groening, ideatore della famiglia animata più famosa d’America, aveva postato su Twitter un proprio disegno ritraente gli amati personaggi gialli con in pugno la bandiera del Paese assediato.
A parte le iniziative di tipo figurato, ci sono varie realtà che stanno aiutando in maniera concreta le persone residenti in zona di guerra. Spicca tra queste la software house CD Projekt Red, la quale ha deciso di donare l’equivalente di 215 mila euro ai servizi umanitari polacchi in modo da rifornire per vie indirette la bisognosa popolazione ucraina.
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di Gabriele Nostro
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