fbpx Genoa, per l'attacco è ritorno al passato
Sport

Genoa, per l’attacco è ritorno al passato

di Redazione NCI

Condividi con chi vuoi

La storia si sa, è l’insieme di eventi che spesso si ripetono in loop, creando però sempre qualcosa di diverso: può essere questo il caso del Genoa che dopo essere passato, nella scorsa estate, dalle mani di Enrico Preziosi a quelle del fondo 777 Partners, è pronto ad una sessione di mercato importante, per allontanare le zone a rischio della classifica.

Genoa

Genova chiama, Berlino risponde: è Piatek-bis?

È stato l’ultimo colpo, forse il migliore, dell’era Preziosi: il polacco, nella stagione 18/19, aveva fatto sognare i tifosi liguri per la prima parte della stagione, con 19 marcature in 21 partite, salvo poi trasferirsi a gennaio al Milan. I primi mesi del “Pistolero” vanno meravigliosamente, ma non trova continuità nella stagione successiva, e dopo un solo anno il Milan lo cede all’Herta Berlino.

In Germania segna ma continua a non convincere, ed il Grifone ora ci prova: i tedeschi sembrano propensi ad accettare l’accordo, prestito oneroso con diritto di riscatto. Il giovane Krzysztof tornerà ad indossare i colori del Genoa o deciderà di rimanere a Berlino?

Hefti, Ostigard e Miranchuk: ecco come portebbe essere il nuovo Genoa di Shevchenko

Il club ligure intanto non perde tempo e cerca di tappare le lacune, specie in difesa: presi Hefti e Ostigard. Il primo prelevato dallo Young Boys è un terzino, abile su entrambe le fasce, il secondo centrale norvegese che arriva dallo Stoke City ma di proprietà del Brighton. E Sheva sogna ancora il connazionale Miranchuk dell’Atalanta.

Per tutte le news sul calcio, continua a seguirci su NCC!

di Alessio Caruso

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi