di Redazione Network NCI
Il campione del Mondo 2006 Gennaro Gattuso è ufficialmente il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana, è lui il prescelto di Gravina per il dopo Spalletti esonerato dopo il disastro contro la Norvegia nel girone di qualificazione per i prossimi mondiali di calcio.
Gennaro Gattuso simbolo di Italianità
Incensato dal presidente della FIGC Gravina che lo ha definito “simbolo del calcio italiano avente l’azzurro come seconda pelle”, Gennaro Gattuso è pronto ad indossare i panni del CT per la prima volta nella sua a oggi breve carriera. Per lui, uscente da una buona esperienza in Croazia con l’Hajduk Spalato, un contratto da 500mila l’anno con bonus per arrivare a 1 milione in caso di qualificazione al mondiale. Meno della metà di quanto percepiva il suo predecessore Luciano Spalletti (2,8 milioni).
Il neo allenatore non ha tentennato un secondo per dare il si a Buffon e Gravina, affascinato dall’impresa che servirebbe per risollevare una Nazionale in totale crisi. Presentato ufficialmente al Parco dei Principi di Roma, farà l’esordio sulla panchina azzurra il 5 settembre a Bergamo contro l’Estonia per poi proseguire il viaggio verso i mondiali tre giorni dopo in campo neutro contro Israele.
Come sarà l’Italia di Gattuso
Come da giocatore Gattuso è noto per dare alle sue squadre intensità e grinta, vuole in campo leoni che combattono su ogni pallone. Ma ovviamente non è un allenatore che si limita a questo, dal punto di vista tattico predilige un 4-3-3 o un 4-2-3-1 volto alla solidità difensiva e ripartenze rapide tramite centrocampisti dinamici e capaci di rientrare in fase di copertura. In questo potrebbero diventare cruciali giocatori come Barella e Tonali.
Oltre i tatticismi Gravina lo ha scelto per il suo temperamento e attaccamento alla maglia azzurra, Gattuso è un motivatore vecchia scuola sempre molto vicino ai giocatori, si spera possa infondere in loro quell’appartenenza nazional popolare che da sempre lo contraddistingue.
Quella di Gattuso potrebbe essere un gruppo tosto, capace di soffrire e ripartire per superare le difficoltà, che mette il cuore sopra il talento. Questa è la speranza di tutti noi italiani.
Se volete restare aggiornati e seguire le ultime news seguite Nasce, Cresce, Ignora.
Articolo di Michele Scarperia
© RIPRODUZIONE RISERVATA