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Final Fantasy XVI: la guida di NCR alle migliori abilità degli Eikon

di Michele Messina

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Bahamut, il signore della Luce

Bahamut è uno degli Eikon che otterrete più avanti nel gioco e proprio per questo dovreste imparare a sfruttarne a pieno le abilità sin da subito. Indicato per gli amanti del combattimento all’arma bianca, Bahamut premia soprattutto le combo.

L’abilità nativa del nostro drago è Ali di Luce, una particolare abilità che richiede un tempo di caricamento alquanto variabile. Una volta attivata, ogni schivata perfetta aggiunge potere alla carica normale, riducendone il tempo di completamento. L’unica pecca in questo momento è la scarsa mobilità di Clive durante la carica, che serve a bilanciare l’elevata potenza di questa abilità. Una volta caricata, Ali di Luce scaglia una salva di proiettili di luce verso tutti i nemici nel raggio d’azione, lasciando a Clive il compito di finirli.

Tra le abilità più potenti di Bahamut e dell’intero gioco, Gigaflare è forse quella più soddisfacente, anche perché ricorda molto una famosa onda energetica. Questo raggio di luce è in grado di azzerare in poco tempo anche i nemici più grandi od intere orde di mob minori. Passando invece ad un’abilità più ragionata e tecnica, abbiamo Impulso, che genera fino a quattro sfere di luce che bloccano e danneggiano un nemico sul posto. Utile ed efficace in ogni situazione, da non sottovalutare.

Un’altra abilità di Bahamut da sfruttare con accortezza è Satellite, che genera due globi che fungono da torrette mobili. Se a prima vista l’utilità di questa skill si esaurisce nel funzionamento base, sappiate che c’è molto altro su cui ragionare. Satellite è una delle abilità col più alto potenziale sinergico del gioco, grazie ad un perk nascosto che sfrutta Esplosione Elementare triplicandone i danni. L’ultima abilità di Bahamut invece è Soffio Sfolgorante, utile per ripulire velocemente i nemici più deboli, ma niente di più.

Shiva, la regina del Ghiaccio

Shiva è uno degli Eikon più originali e mentre gli altri si dedicano a parate e danni diretti, lei si occupa del crowd control. Le abilità di Shiva permettono di controllare le aree in battaglia efficacemente e di congelare anche i boss più coriacei. Non sarà la più forte, ma certamente è tra gli Eikon più pericolosi.

L’abilità nativa di Shiva è Ondata di Gelo, semplice nella meccanica, ma super efficace negli effetti. Si tratta di una schivata che potrete direzionare come meglio credete e di un consecutivo attacco in grado di congelare ogni tipo di nemico. Inoltre, se riuscirete ad eseguire una schivata perfetta, l’effetto di congelamento colpirà tutta l’area circostante invece che un singolo nemico. Un’abilità in grado bloccare interi gruppi di nemici senza il minimo sforzo, immancabile in ogni build.

Altra abilità di Shiva in grado di congelare i nemici è Polvere di Diamante, una tempesta di ghiaccio che causa anche elevati danni alla Volontà. La tempesta, inoltre, scaglia indietro i mob rendendo questa abilità tra le più utili per i momenti con molti nemici a schermo. Se invece preferite aver i nemici sempre a portata di mano, Malia è l’abilità adatta a voi. Dopo aver lanciato una salva di schegge ghiacciate e danneggiato tutti i nemici colpiti, Malia li attira vicino a Clive, pronto a finire il lavoro.

Le ultime due abilità del set di Shiva sono indicate per i giocatori più esperti, ma il loro potenziale rimane comunque alto. Tra queste abbiamo Brina, che evoca un enorme cristallo di ghiaccio che intrappola e danneggia tutti i nemici che si avvicinano. Utile contro i boss più lenti, perde di mordente quando i nemici sono troppo sparsi e distanti tra loro. Infine abbiamo Era Glaciale, un’abilità con danno ad area che richiede qualche secondo per mirare e caricare. Consta di due ondate di ghiaccio, il cui danno diffuso non è elevato e che danneggiano e spingono indietro i nemici, seguite da un fendente. Se usate con precisione o contro nemici grandi diventa presto una risorsa a cui è impossibile rinunciare.

 

final fantasy xvi

final fantasy xvi (Via YouTube @meloo)

Odino l’Eikon dell’Oscurità di Final Fantasy XVI

L’ultimo Eikon che incontrerete nel gioco è Odino, rappresentante dell’oscurità che sconvolge completamente lo swordplay di Final Fantasy XVI. La particolarità di Odino sta nel fatto che questo Eikon sostituisce l’arma principale di Clive con la spada Zantetsuken, dotata di un moveset proprio. Se questo non bastasse, Odino è anche l’Eikon più forte in assoluto, diventando un’eccellente arma da endgame.

L’abilità base di Odino è Braccio dell’Oscurità, che non si limita a sostituire la spada di Clive con l’arma magica Zantetsuken. Ogni colpo, parata, schivata e parry eseguiti con la spada contribuiscono a riempire la barra del potere di questa abilità. La carica è divisa in 5 livelli, uno più forte dell’altro, col quinto che rilascia una forza in grado di ripulire un’intera schermata di gioco. Ovviamente, anche le cariche precedenti sono parecchio pericolose, ma l’efficacia di questa abilità si esprime al meglio solo ad alti livelli. Accessoria a questa abilità abbiamo anche Nube dei Cieli, un sestetto di affondi in grado di causare ingenti danni ai nemici. Ogni affondo inoltre carica la barra di Braccio dell’Oscurità e nella maggior parte dei casi vi basteranno due attivazioni per raggiungere il quinto livello.

Passiamo ora a Frattura Traslante, una delle abilità più forti del gioco nonostante il danno causato, in sé per sé, sia zero. Questa abilità è in grado fermare il tempo, anche nel mezzo di una combo, lasciando il nemico inerte e donandovi la massima libertà d’azione. Altra caratteristica vantaggiosa è il tempo di ricarica tra i più brevi del gioco, che vi permette di usare questa abilità quando volete. Altra abilità di Odino è Acciaio Danzante, una combo automatica che, pur non infliggendo grossi danni, permette di caricare la barra di Braccio dell’Oscurità. Ottimi i danni alla barra della Volontà, soprattutto se sfruttate gli accessori giusti. Molti simile anche l’abilità Gungnir, che evoca la mitica lancia della mitologia norrena, pur rimanendo di molto sotto gli standard delle precedenti. Utile per colpire nemici multipli e per caricare la barra necessaria a sprigionare il vero potere di Zantetsuken.

Si conclude qui la nostra guida agli Eikon di Final Fantasy XVI, un titolo che ha già stregato il mondo dei videogiochi. E voi, qual è la vostra abilità preferita? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

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