di Michele Messina

Grazie all’ultimo aggiornamento, versione 6.1, Final Fantasy XIV: A Realm Reborn acquisisce il Duty Support, che permetterà ai giocatori di proseguire in solitaria la campagna. Annunciato sul profilo Twitter ufficiale, l’update è già disponibile.

La rinascita di Final Fantasy XIV

Non si può dire che Final Fantasy XIV sia stato un successo, il titolo rilasciato da Square Enix ha deluso la maggior parte dei fan, almeno al rilascio. L’originale quattordicesimo capitolo della storica saga, rilasciato nel 2010 fece storcere il naso a molti, costringendo Square Enix a correre ai ripari. Pochi anni dopo, nel 2013 veniva così rilasciato A Realm Reborn, letterale rinascita del titolo originale. Accolto molto positivamente dalla critica, Final Fantasy XIV: A Realm Reborn è un MMORPG ambientato 5 anni dopo il capitolo originale. Con un nuovo team di sviluppo, una nuova engine ed un struttura interna più solida, A Realm Reborn si è guadagnato un posto nel genere. Con un seguito saldo, il titolo è così arrivato ai giorni nostri, alla versione 6.1, “Newfound Adventure“, ricca di novità e contenuti per i giocatori. Primo su tutti l’inserimento del Duty Support.

Turn now the first page; brave the great unknown!#FFXIV Patch 6.1─Newfound Adventure, is now LIVE! pic.twitter.com/0I88liyX0n

— FINAL FANTASY XIV (@FF_XIV_EN) April 12, 2022

A Realm Reborn, cos’è e come funziona il Duty Support

Parte integrante del gioco sono le missioni “Duty” che richiedono la presenza di più membri nel party per essere completate. Il Duty Support si va ad inserire proprio in questa meccanica.

Già lo scorso febbraio, Naoki Yoshida aveva espresso l’intenzione di rendere A Realm Reborn un gioco più appetibile per i giocatori. Sembra che le promesse inizino ad essere mantenute. Yoshida, la mente dietro Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, ma anche alcuni Dragon Quest, è stato a capo del progetto sin dall’inizio. Il nuovo sistema di supporto, potrebbe essere il primo passo per rendere l’esperienza di Final Fantasy XIV: A Realm Reborn più semplice per molti utenti.
Il sistema Duty Support consente di completare le missioni “Duty” con personaggi controllati dal gioco stesso, eliminando così la necessità di cercare dei compagni “reali”. Dall’aggiornamento 6.1 quindi sarà possibile completare l’intera esperienza base di A Realm Reborn anche in solitaria, in “singleplayer”.

Per quello che riguarda il sistema in sé, è stato già introdotto con l’espansione Shadowbringer, ma sarà anche disponibile in Endwalker, l’ultimo DLC rilasciato. Si dovrà invece aspettare ancora i successivi aggiornamenti per vederlo disponibile anche nelle espansioni Heavensward e Stormblood.

Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, si è dimostrato un degno “mea culpa” a parte di Square Enix, che ha corretto il torto originale. Con quest’ultimo aggiornamento il titolo potrebbe vedere una seconda primavera. E voi, avete giocato all’originale Final Fantasy XIV o ritenete che sia arrivato il momento di provare il successore? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

Se sei interessato all’argomento, puoi leggere anche:

• Final Fantasy 14: così popolare che Square Enix ha chiuso le vendite!
• Final Fantasy IX remake, a breve arriverà l’annuncio? – Nasce Cresce Ignora

© RIPRODUZIONE RISERVATA