di Riccardo Rizzo
Final Fantasy VIII
“Final Fantasy VIII” è uscito per la prima volta su PlayStation, nel 1999. Negli anni poi è stato pubblicato su PC, tramite porting (2000) e Steam (2014), PlayStation 3 (2009) e PlayStation Portable (2009). Nel 2019 ha ricevuto anche una versione Remastered, uscita su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC. Il titolo, il primo a supportare una traduzione in italiano, è ambientato in un mondo fantasy e fantascientifico senza nome. Il protagonista delle vicende è Squall Leonhart, il capo di un gruppo di mercenari che nelle vicende di gioco entra in conflitto con la strega Edea.
Il progetto, il cui sviluppo è iniziato nel 1997, presenta tutte le innovazioni introdotte dal suo predecessore, come la grafica 3D e l’utilizzo di sfondi pre-renderizzati. Introduce però anche importanti novità. È il primo “Final Fantasy“, ad esempio, a presentare dei personaggi proporzionati, a utilizzare una canzone come tema principale e ad abbandonare l’uso dei “Punti Magia” (MP) per le magie appunto.
Final Fantasy XII
Dodicesimo capitolo della serie principale, “Final Fantasy XII” è uscito originariamente su PlayStation 2 nel 2006. Il suo sistema di combattimento, l'”Active Dimention Battle”, è molto simile al “Real Time Battle” di “Final Fantasy XI“, ma ora gli incontri non sono più casuali: tutti i mostri e nemici sono subito visibili durante l’esplorazione. Tra le fasi di combattimento e di esplorazioni non ci sono più transizioni, né per la scena né per la musica.
La storia non è del tutto lineare. Questo rende l’esplorazione del mondo di Ivalice molto più libera, e in un’epoca non del tutto chiara. Il mondo di gioco è vasto e per la sua realizzazione gli sviluppatori si sono ispirati ai paesaggi della Turchia. Qui vivono varie razze, molto diverse tra loro e ognuna con le proprie caratteristiche e peculiarità. Ivalice, tra l’altro, fa da sfondo anche a Final Fantasy Tactics e Final Fantasy Tactics Advance.
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