Nella foga dell’arrivo di Final Fantasy 7 Rebirth, in molti attendono anche un possibile remake di Final Fantasy 8, il celebre capitolo della saga pubblicato per la prima volta nel 1999. Tuttavia, nel caso in cui questo progetto diventasse realtà, ci potrebbero essere diversi cambiamenti. Durante un’intervista con IGN US per commemorare il venticinquesimo anniversario del titolo, il direttore del gioco originale, Yoshinori Kitase, ha svelato che un possibile Final Fantasy 8 Remake apporterebbe significative modifiche al sistema di combattimento originariamente presente su PlayStation 1, in particolare al sistema Junction.
“Ricorderete che in Final Fantasy VIII c’era il sistema Junction, con i nemici che aumentavano di livello in linea con quello del giocatore. Ovviamente si doveva tarara il personalizzare il Junction in maniera tale da superare ogni tipo di sfida, e proprio per questo penso sia stato molto difficile da padroneggiare per alcuni giocatori, che a volte semplicemente non trovavano il modo migliore per sfruttarlo“, e ci spiega poi che: “in un Remake rielaborerei a fondo quel sistema di combattimento per trasformarlo in qualcosa di più bilanciato in termini di difficoltà ed accessibilità, mi soffermerei su questo“.
Quanto affermato da Kitase rimane tuttavia una mera speculazione, poiché il game designer enfatizza che al momento non è in cantiere un remake di Final Fantasy 8 ed è altamente improbabile che ciò diventi realtà: “Ho capito che provare a ricreare la mole di contenuti degli RPG di allora e adattarli ai giorni nostri non è affatto una cosa da prendere alla leggera. Sarebbe un investimento di tempo e fatica così enorme che dobbiamo davvero riflettere a lungo prima di intraprendere qualunque tipo di progetto simile“, spiega il direttore. Forse è proprio per questo motivo che raramente si discute di un remake dell’ottavo capitolo della saga.
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