di Lorenzo Peratoner

FLASH NEWS: Filippo Turetta, in fuga dopo il rapimento e omicidio di Giulia Cecchettin, è stato arrestato con successo in Germania, in virtù del mandato di arresto europeo. La cattura sarebbe avvenuta tra la notte di sabato e domenica, in seguito a una latitanza di una settimana.

L’arresto di Filippo Turetta: la vittoria della giustizia

Tra i primi a rivelare la notizia c’è il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il quale scrive su X:

Ringrazio gli inquirenti per il lavoro che ha portato all'arresto di Filippo Turetta in Germania. Una buona notizia che purtroppo non potrà mai lenire il dolore della famiglia e degli amici di Giulia, ai quali rivolgo le mie preghiere.

— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) November 19, 2023

L’uomo si trovava in quel momento con la sua auto, una Fiat Punto nera, nel sud della Germania, dopo aver probabilmente attraversato l’Austria. A confermare l’avvenuto arresto è intervenuto l’avvocato di Filippo, Emanuele Compagno, il quale ha prontamente informato i genitori.

Sebbene questa cattura non potrà riportare in vita Giulia, rappresenta senz’altro la vittoria della giustizia sul terribile omicidio commesso nei confronti della giovane ragazza. L’ultimo aggiornamento sulle indagini, prima della cattura, riportava infatti il ritrovamento del cadavere di Giulia, barbaramente ucciso nei pressi del lago di Barcis, con delle coltellate mortali sulla testa e sul collo.

Questo arresto getta temporaneamente la parola fine, in attesa del processo, su una tragedia che tenuto con il fiato sospeso l’Italia intera per una settimana.

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