di Redazione NCI
Nel 2022 ci sarà nuovamente uno Schumacher al volante di una Ferrari. La storia continuerà di padre in figlio, il giovane Mick Schumacher si alternerà con Antonio Giovinazzi. Lo ha annunciato nella conferenza stampa di fine anno Mattia Binotto, team principal della scuderia di Maranello.
Il giovane Schumacher, che a marzo compirà 23 anni, andrà ad avere il ruolo di pilota di riserva. Ciò significa che se uno dei due piloti principali della Ferrari (quindi Charles LeClerc e Carlos Sainz) dovesse subire infortuni, Mick potrà sostituirlo per 11 dei 23 Gran Premi inseriti nel calendario della prossima stagione di Formula 1. Gli altri 12 saranno invece per Antonio Giovinazzi.
Mattia Binotto ha dichiarato, durante l’annuncio, che “non dobbiamo dimenticare che è già un pilota Ferrari: fa parte della nostra Driver Academy. Ripetiamo che questa accademia esiste per identificare i futuri piloti Ferrari. Se ne fai parte e hai successo, avrai sicuramente delle opportunità“.
Quest’anno Mick Schumacher ha chiuso il Mondiale al 19esimo posto e senza punti, alla guida di una Haas. Binotto, che assieme alla Ferrari punta molto sulla sua crescita, ha commentato positivamente, dicendo “ha fatto bene ed è progredito. Non solo nella consistenza ma anche in velocità“.
La sua carriera fino ad ora
Ad avviarlo su questo percorso è stata ovviamente la passione di suo padre, Michael Schumacher, che all’età di 9 anni l’aveva già fatto salire sui kart. Successivamente inizia ad iscriversi alle gare, ma utilizzando il cognome di sua madre, Corinna Betsch, in modo da non sentirsi troppo sotto pressione.
Sale su una monoposto in Formula 4 nel 2015 e iniziano le sue prime vittorie sia in Germania che in Italia. Nel 2018 vince il campionato europeo di Formula 3. Un anno dopo c’è il suo ingresso all’Academy di Maranello e il passaggio alla Formula 2. Poi arriviamo ai tempi più recenti, nei quali ha corso con la Haas e l’annuncio del suo ruolo, per ora di sostituto, in Formula 1 il prossimo anno, facendo sognare i tifosi riguardo il ritorno di uno Schumacher al volante della Rossa.
Una notizia che scalda il cuore a milioni di italiani, in apprensione per la sorte del padre, 5 volte campione del mondo sulla Rossa, in stato vegetativo dal 30 dicembre 2013 dopo un incidente sugli sci.
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di Elena Barbieri
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