Come riportato da ESPN, il Real Madrid avrebbe intenzione di organizzare un’ultima sfida di esibizione tra Roger Federer e Rafael Nadal, tifoso dei Galacticos. La sede scelta dai madrileni sarebbe il nuovo Bernabéu, capace di ospitare anche incontri di tennis e basket.
La ristrutturazione del Santiago Bernabéu non si è fermata a migliorare il precedente stadio del Real Madrid: il nuovo impianto prevedrà, grazie al prato retrattile, la possibilità di ospitare match di pallacanestro, tennis o football; verranno organizzati anche concerti e fiere, nello stesso spazio adibito alle partite di calcio.
Il progetto iniziale prevedeva la fine dei lavori entro l’estate di quest’anno ma i tempi non sono stati rispettati; per questo non sappiamo ancora quando il nuovo Bernabéu sarà in grado di ospitare Federer e Nadal.
Una rivalità del genere, seppur sempre rispettosa, ha pochi precedenti nella storia dello sport: l’estro e il talento dello svizzero contrapposti alla potenza e la fisicità dello spagnolo. Un incastro perfetto che ci ha regalato sfide di altissimo livello per 15 anni.
Tra i 40 precedenti ufficiali (24 vittorie a 16 per Rafa) è praticamente impossibile sceglierne solo uno: la finale a Wimbledon nel 2008, vinta dal maiorchino 9-7 al 5°, o l’atto conclusivo in Australia nel 2017, vinto da Roger in 5 set? E che dire dell’ultima partita, giocata all’All England Club 3 anni fa, vinta da Federer dopo 3 ore ad un livello paradisiaco?
C’è poco da aggiungere, Roger e Rafa hanno segnato un’epoca grazie alla loro, sempre sportivissima, rivalità: mai un litigio o un diverbio, dentro e fuori dal campo. A testimonianza del loro buon rapporto, sono state diverse le partite di esibizione organizzate nel corso degli anni: “Battle of surfaces” del 2007, vinta da Nadal o “Match for Africa“, incontri a scopo benefico, ultimo dei quali nel 2020 vinto da Federer.
L’eventuale sfida tra i due al Santiago Bernabéu si presenterebbe con un netto favorito: Rafa è ancora uno dei giocatori più forti nel circuito. Attuale n°3, lo spagnolo ha tutte le carte in regola per chiudere l’anno da n°1, non perdendo punti da qui a fine anno. Lo svizzero, invece, ha appena annunciato il ritiro, a causa di problemi al ginocchio mai risolti negli ultimi 2 anni. Dopo la semifinale a Melbourne 2020, Roger ha giocato solo 14 partite ufficiali (9 vittorie-5 sconfitte), senza mai tornare al suo livello.
Non ci resta dunque che attendere novità e conferme ufficiali da parte del Real Madrid, nella speranza di poter assistere ad un ultimo confronto tra due mostri sacri dello sport.
Per ulteriori notizie e approfondimenti sul mondo dello sport, continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora!
Potrebbero interessarti:
• Michael Jordan – Ennesimo record, stavolta fuori dal campo, del numero 23
• Champions League: la Coppa dei Campioni si trasferisce… negli USA?
In occasione dei 30 anni di PlayStation, GameStop ha organizzato un evento imperdibile per l'occasione…
Al termine di Italia-Francia, conclusasi 1 a 3 per gli ospiti, è stato intervistato in…
Stando a quel che dice il capo dello studio, Hidetaka Miyazaki, FromSoftware ha già avviato…
Le urne di Nyon hanno parlato: oggi, nel cuore del quartier generale svizzero della UEFA,…
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intrapreso una battaglia legale contro Google dove…
I Golden Joystick Awards 2024 si sono conclusi, celebrando il meglio del panorama videoludico mondiale.…