di davide gerace

In Italia Fantozzi è senza dubbio uno dei personaggi più riusciti e famosi degli ultimi 50 anni. Creato e interpretato alla perfezione da Paolo Villaggio, i suoi film e le sue disavventure hanno accompagnato milioni di italiani dagli anni ’70 fino alla fine degli anni ’90. A distanza di quasi 50 anni dal primo film, un architetto genovese ha avuto un’idea semplice ma geniale per rendere onore ad una delle scene più iconiche del ragioniere più famoso d’Italia.

Fantozzi versione LEGO: come nasce l’idea

Come riporta GenovaToday, un architetto genovese, Giorgio Tona, ha voluto rendere omaggio a uno dei suoi personaggi preferiti, il ragioniere Ugo Fantozzi. L’uomo ha realizzato con circa 3000 mattoncini LEGO l’iconica scena dell’autobus preso al volo da Fantozzi. Cinque mesi per completare definitivamente il lavoro, con la scena riproposta alla perfezione.

Ma quando e come nasce un’idea così strampalata, ma al tempo stesso geniale? Tutto parte durante il lockdown. Giorgio Tuna, nell’intervista spiega: “Giocavo con i mattoncini colorati da bambino, poi crescendo sono rimasti a prendere polvere sulle mensole. Nel periodo peggiore dell’emergenza Covid ho cominciato a sistemare le vecchie scatole e ho riscoperto quanto fossero divertenti. Con i social ho cominciato a seguire diverse pagine specializzate e ho deciso di costruire qualcosa di mio. Ho puntato su un edificio e mi è venuta in mente l’idea della scena di Fantozzi. Ho cominciato a costruire, poi ovviamente mancavano dei pezzi, mese dopo mese ne ho acquistati di nuovi fino a completare l’opera”. 

Il successo sulla piattaforma LEGO Ideas

Lego (@Shutterstock)

L’architetto, ha esposto la sua opera all’ExhiBricks di Genova e poi al Bricks in Florence Festival di Firenze, riscuotendo un grande successo. Spinto dall’entusiasmo ha deciso di caricare il progetto sul portale LEGO Ideas, diventando, nel giro di poche settimane, il set LEGO più popolare del mondo. In 3 settimane, dal primo al 22 dicembre, l’iconica scena ha raggiunto i 10mila voti necessari per essere valutata dall’azienda danese, e, in caso di esito positivo, verrà immessa sul mercato come set ufficiale.

Una soddisfazione incredibile per Tona, che, durante l’intervista ha aggiunto: “Davvero, non mi aspettavo questo successo. Tra l’altro la foto della mia opera è stata condivisa sui social anche da Elisabetta Villaggio, la figlia di Paolo. La scena del film rappresenta il mio primo lavoro con i LEGO, poi ne ho realizzati altri di più piccoli, tra cui un set dedicato ai Pink Floyd e altri di completa fantasia, uno dei quali premiato e si trova oggi esposto a Legoland Billund, in Danimarca“.

Un modo fantasioso per rendere omaggio a un personaggio iconico del cinema italiano, destinato a rimanere nella storia. Ora non resta che sperare che LEGO scelga di produrlo su scala industriale! Chi non vorrebbe avere un ricordo tanto bello di Fantozzi e Villaggio in casa propria?

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