di Alessandro Colepio
Le competizioni europee sono finalmente entrate nella fase ad eliminazione diretta. Le italiane impegnate in Champions League, Europa League e Conference League sono ancora in corsa per arrivare lontano e portare in alto il nome del nostro calcio. Roma e Milan sono scese in campo la scorsa settimana per i playoff di Europa League, validi per l’accesso agli ottavi di finale della competizione. Le vincenti di questo turno incontreranno le prime classificate dei gironi.
Il Milan è retrocesso ai playoff di Europa League grazie al terzo posto conquistato nel girone di Champions League. Invece la Roma è arrivata seconda nella fase a gruppi. I rossoneri sono stati sorteggiati col Rennes, uscito da San Siro con un secco 3-0. I giallorossi, invece, hanno incrociato gli eterni rivali del Feyenoord e hanno strappato un pareggio per 1-1 in Olanda. La situazione delle due squadre è molto diversa, ma entrambe hanno un obiettivo comune: passare il turno.
Milan (@Shutterstock)
Milan e Roma alla ricerca degli ottavi di finale di Europa League
Partiamo dal Milan, impegnato domani alle 18:45 sul campo del Rennes. La squadra di mister Pioli, forte del 3-0 dell’andata, potrà permettersi di dosare le forze, ma occhio a rilassarsi troppo. Il passo falso col Monza in campionato, infatti, ha interrotto una striscia positiva che durava da diverse partite e i giocatori hanno assolutamente bisogno di rifarsi.
Gli avversari sono una tipica squadra francese che punta molto sull’intensità e sulla velocità dei suoi attaccanti. Rispetto al Milan, però, manca di qualche individualità tecnica necessaria per poter controllare il gioco. I rossoneri dovranno tenere alta la soglia dell’attenzione, aspettare il Rennes e colpire negli spazi che si apriranno in contropiede. Pioli potrebbe optare per un turnover, lasciando alle seconde file la responsabilità di portare a casa la qualificazione.
La Roma non ha invece il lusso del vantaggio: la sfida d’andata si è chiusa nel segno della parità. Il Feyenoord arriverà all’Olimpico con la voglia di rifarsi delle sconfitte degli ultimi anni e servirà una grande Roma per superare l’avversario. Il fattore stadio, come sempre, potrebbe fare la differenza: i giocatori giallorossi hanno sempre trovato la forza di compiere grandi imprese nei propri tifosi, che con tutta probabilità riempiranno l’impianto fino all’ultimo posto.
La retroguardia di mister De Rossi dovrà essere attenta in particolare a Santiago Gimenez, attaccante messicano classe 2001 che in Eredivisie ha segnato 19 gol in 21 partite. All’andata è subentrato nel secondo tempo a causa di un infortunio che lo aveva tenuto fuori dalla formazione titolare, ma per la felicità dei tifosi olandesi è sceso in campo dal primo minuto nell’ultima partita di campionato e con tutta probabilità guiderà l’attacco anche in Europa League. Il calcio d’inizio è previsto domani alle 20:45.
Roma (@Shutterstock)
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