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Europa League e Conference: italiane alla riscossa!

di Gianluca Scognamiglio

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Ci siamo: le coppe europee sono tornate dopo mesi di pausa. Se in Champions League l’Italia può vantare ben tre squadre tra le migliori 16, in Europa League e Conference ce ne sono altre quattro a un passo dagli ottavi di finale. Juventus e Roma in Europa League, Lazio e Fiorentina in Conference si giocheranno infatti il passaggio al round successivo nei match di play-off.

Juventus e Roma: concorrenza di livello in Europa League

Il percorso europeo di Juve e Roma riparte questo giovedì. Se per i bianconeri l‘Europa League sa molto di consolazione dopo l’eliminazione dalla Champions, i giallorossi sono in corsa per uno degli obiettivi stagionali. Non c’è dubbio che le italiane abbiano tutte le carte in regola per arrivare in fondo alla competizione, nonostante l’importante concorrenza. Una concorrenza rappresentata soprattutto dall’Arsenal, dominatore della Premier League, l’Ajax, il Manchester United e il Barcellona. Quest’ultime due si affronteranno però nel turno di play-off, portando così all’eliminazione di una delle favorite.

La Juventus troverà giovedì il Nantes; i francesi non sono performanti come l’anno scorso e stanno avendo difficoltà in Ligue 1, dove occupano al momento il 13° posto. Nel 2023 gli uomini di Kombouaré hanno però ritrovato un’importante solidità difensiva, testimoniata dalle sole 3 reti subite negli 8 match disputati. Tra questi anche due incontri di Coppa di Francia, vinti entrambi ai calci di rigore. Insomma, ad Allegri conviene evitare i tiri dal dischetto…

Gleison Bremer (@Shutterstock)

Avversario sulla carta più ostico per la Roma: i giallorossi giocheranno il turno di play-off contro il Salisburgo. Gli austriaci sono reduci dall’eliminazione dalla Champions League per mano di Chelsea e Milan ma stanno dominando in campionato, dove hanno perso una sola partita. La squadra non manca di giovani talenti, in pieno stile Red Bull: Šeško, Okafor, Adamu, Kjaergaard, Dedić, sono tutti nomi che vedremo presto su palcoscenici importanti. Unica incognita per il Salisburgo la lunghissima pausa alle spalle: il campionato austriaco, infatti, è ripreso soltanto in questo fine settimana dopo la sosta per i Mondiali! Nel mezzo solo amichevoli e un match di Coppa d’Austria, perso ai calci di rigore.

Lazio e Fiorentina tra le favorite in Conference

Tra le 24 squadre rimaste in corsa in Conference League non ce n’è una nettamente più forte delle altre. West Ham, Villarreal, Nizza e Istanbul Başakşehir sembrano le più attrezzate per arrivare in fondo ma le italiane non partono certamente più indietro nelle gerarchie.

Per raggiungere le squadre sopracitate agli ottavi di finale ci sarà da giocare un ostico turno di play-off. La Lazio giocherà contro i rumeni del Cluj: avversario da non prendere sottogamba ma con evidenti limiti tecnici. Il campionato in Romania non è tra i più competitivi e il club di Napoca si trova attualmente al 2° posto, dopo aver conquistato il titolo nelle ultime cinque stagioni. Tra le fila dei rumeni vi è anche una vecchia conoscenza del campionato italiano: il portiere Simone Scuffet, ex Udinese e Spezia.

Sarà il Braga, invece, l’avversario della Fiorentina nel turno di play-off. I portoghesi, reduci dall’eliminazione in Europa League, sono al 3° posto in campionato e hanno appena sconfitto il Benfica in Coppa di Portogallo. Tra tutte le possibili avversarie nel sorteggio del 7 novembre scorso il Braga rappresentava probabilmente la squadra più ostica. Sarà una sfida molto equilibrata con la Viola che dovrà ritrovare la miglior forma per accedere agli ottavi di finale. Chi passerà il turno tra le due sarà sicuramente tra le favorite di un competizione che si annuncia estremamente equilibrata.

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