di Federico Minelli

Dopo la Champions League, il giovedì è tempo di Europa League. La Roma sta faticando nel suo cammino europeo, trovandosi terza nel girone C, sopra l’Helsinki ma sotto a Betis e Ludogorets; diventa così fondamentale la trasferta di questa sera a Siviglia, tanto difficile quanto importante per riaccendere l’avventura europea. Con il calcio d’inizio alle 18:45 di stasera, ecco come arrivano le due squadre alla gara e la situazione generale del girone C…

Roma, forma altalenante: per passare il turno serve continuità

In campionato i giallorossi hanno alti e bassi: sei punti nelle ultime quattro, con due vittorie (Inter e Lecce) e due sconfitte (Udinese e Atalanta); attualmente gli uomini di Mourinho occupano il sesto posto in classifica, grazie ai 19 punti totali raccolti, a meno quattro dal Napoli capolista, che viaggia a ritmi impressionanti. E ora, tocca alla trasferta di Siviglia, dove ad attenderli c’è il Betis.

In Europa però, la musica non è migliore: terzo posto nel girone con una sola vittoria e due sconfitte in tre gare. La Roma sta ancora cercando di trovare continuità, specialmente nei suoi giocatori di maggior qualità; complici di questa situazione sono gli infortuni, che stanno mettendo a dura prova la rosa. L’ultimo, in ordine cronologico, è quello di Dybala, che tornerà a disposizione solo nel 2023 e rende Mourinho orfano di un giocatore fondamentale nel suo scacchiere.

Roma (@Shutterstock)

Betis Siviglia: un avversario difficile e in forma 

Gli spagnoli in campionato mantengono una buona rotta: quinto posto dopo otto partite, sedici punti conquistati a meno sei dalle due prime della classe Real Madrid e Barcellona. Il trascinatore della squadra è Borja Iglesias, che ha finora segnato sei gol e fornito un assist in campionato.

Anche in campo europeo, il Betis sta procedendo a pieno regime; al giro di boa gli uomini di Pellegrini sono primi a punteggio pieno, e a un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale di Europa League.

Il girone C è quindi così impostato: Betis primo a nove punti, poi Ludogorets a quattro, Roma a tre e Helsinki a uno. Ai giallorossi serve portare a casa un risultato utile questa sera dal “Benito Villamarìn” e poi vincere con le altre due per riuscire a superare la fase a gruppi. Anche se ad ora nulla è compromesso serve molta attenzione, come d’altronde le prime tre partite hanno confermato: in Europa nulla è mai scontato…

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