Attualità

Europa: entro dicembre 2024 un cavo di ricarica comune per tutti

L’Unione Europa ha fornito la data limite entro la quale i produttori di telefoni dovranno adottare lo stesso cavo di ricarica: il 28 dicembre 2024. L’UE aveva anche precedentemente concordato che tutti i dispositivi portatili debbano utilizzare un caricabatterie USB di tipo C entro l’autunno 2024.

La legge: un cavo comune in tutta l’UE

Oggi abbiamo finalmente una data entro la quale deve avvenire questa uniformazione, infatti la la direttiva 2022/2380 che modifica la direttiva 2014/53/UE, è stata inserita nell’EU’s Official Journal. La norma 2014/53/UE concerne l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di apparecchiature radio. Lo scopo dell’UE è quello di rendere i prodotti all’interno dell’Unione Europea più sostenibili, ridurre i rifiuti elettronici e semplificare la vita dei consumatori.

Anche aziende come Apple perciò, dopo questa data limite, non potranno più vendere i loro dispositivi se non utilizzeranno il cavo universale. Apple, in particolare, è una delle aziende maggiormente interessate perché è la più grande produttrice di caricabatterie personalizzati che funzionano esclusivamente per i suoi prodotti.

A proposito di Apple, si era già precedentemente espresso il vicepresidente senior del marketing mondiale del colosso tecnologico. Greg Joswiak aveva riferito al Wall Street Journal che anche l’azienda americana avrebbe “ovviamente” rispettato la legge e avrebbe adottato la tipologia di cavo di ricarica stabilita.

Questa nuova norma riguarderà dispositivi elettronici di piccole e medie dimensioni come telefoni, tablet, cuffie, fotocamere digitali e molti altri dispositivi portatili.

 

Apple (@Shutterstock)

Irlanda del Nord: divergenze sugli standard del prodotto

La data di scadenza sancita dall’UE ha creato però un punto di tensione sulla Brexit, poiché il regolamento dell’Unione Europea potrebbe essere applicato anche all’Irlanda del Nord, secondo quanto ammettono i funzionari dell’UE e del Regno Unito (fonte: BBC).

Secondo un rapporto parlamentare del dicembre 2021, i “nuovi requisiti potrebbero essere applicati anche ai dispositivi venduti in Irlanda del Nord, seguendo le condizioni del protocollo dell’Irlanda del Nord nell’accordo Brexit. Ciò potrebbe innescare delle divergenze degli standard di prodotto con il resto del Regno Unito”.

Il trattato mantiene infatti l’Irlanda del Nord all’interno del mercato interno dell’Unione Europea, mentre il Regno Unito viene lasciato fuori. Lo stesso Regno Unito aveva dichiarato alla BBC di non voler al momento prendere lo stesso provvedimento.

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Melissa Marocchio

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